Dopo la ribellione, il gruppo mercenario russo Wagner è diventato interesse mondiale. Ma dove è attivo il gruppo Wagner? Il gruppo guidato da Prigozhin è attivo in varie parti del mondo, dall’Europa, all’Africa e America Latina fino in Medio Oriente. Si pensa che Wagner sia stato anche utilizzato per influenzare le elezioni presidenziali americane del 2016 attraverso una fabbrica di troll.
Dov’è attivo il gruppo Wagner?
Il gruppo mercenario Wagner è attivo non solo in Ucraina ma anche in molte parti del mondo. Sebbene non sia possibile tracciare con precisione le attività esatte del gruppo guidato da Yevgeny Prigozhin, gli analisti ritengono che il gruppo sia presumibilmente attivo in più di 30 paesi in tutto il mondo. Il gruppo Wagner è stato individuato per la prima volta nel 2014 nella regione ucraina del Donbass, dove sosteneva i separatisti filo-russi. Da allora il gruppo è cresciuto costantemente e ha iniziato operare in varie parti del mondo.
Wagner in Africa
In gruppo Wagner è particolarmente attivo in Africa. Si pensa che qui Wagner agisca negli interessi russi portando avanti piani come impegnarsi nell’estrazione di materie prime, indebolire gli attori democratici e investire in campagne di disinformazione. Wagner è attivo da anni in Sudan dove sostiene il governo militare del Paese. Secondo gli osservatori, l’obiettivo principale del gruppo Wagner qui è garantire l’accesso russo a preziose materie prime, tra cui depositi d’oro, manganese, silicio e uranio.
Wagner è anche attivo in Mali, dove lavora con i militari che hanno preso il potere con un colpo di Stato nel 2021. Le Nazioni Unite stanno indagando sui presunti crimini commessi dal gruppo mercenario, tra cui esecuzioni, atti di tortura, stupri e violenze sessuali, saccheggi, detenzioni arbitrarie e sparizioni forzate. Il gruppo di Prigozhin è inoltre attivo nella Repubblica Centroafricana. In un’intervista del febbraio 2023, l’ambasciatore russo nella Repubblica Centrafricana ha affermato che nel Paese c’erano 1.890 “istruttori russi”. I combattenti del gruppo Wagner sono venuti ufficialmente nel paese come consiglieri e istruttori militari e prestano anche servizio nel dettaglio della sicurezza del presidente Faustin-Archange Touadera. In cambio di questo tipo di sostegno, il gruppo Wagner avrebbe ottenuto l’accesso a contratti per l’estrazione di risorse come diamanti, oro e legname. Come in Mali, l’incidenza delle denunce di violazioni dei diritti umani da parte del gruppo Wagner è aumentata. Un rapporto delle Nazioni Unite del 2021 ha rilevato atti come uso eccessivo della forza, stupri, torture e saccheggi diffusi.
In America Latina
Wagner opera anche in America Latina. Secondo indagini di varie testate giornalistiche, il gruppo è attivo in Venezuela. Nel 2019, i membri della Wagner erano a Caracas per fornire sicurezza al presidente venezuelano Nicolas Maduro dopo le proteste contro di lui. Il gruppo Wagner ha anche addestrato unità combattenti d’élite in Venezuela. Secondo l’analisi di vari think tank, il Wagner è attivo anche in Asia. Secondo un rapporto di Molfar, ci sono diversi membri che lavorano in Sri Lanka.
In Medio Oriente
Wagner è attivo anche in Medio oriente, in particolare in Siria e Libia. I mercenari della Wagner sono entrati in Siria nel 2015 per combattere al fianco delle truppe russe che aiutavano il dittatore siriano Bashar Assad. In Libia, il gruppo Wagner ha agito come forza autonoma a sostegno di una parte nel conflitto in corso nel paese. Si pensa che i combattenti del gruppo siano in Libia dal 2014 con il compito di sostenere il governo con sede a est e il suo capo de facto, Khalifa Haftar. È anche molto probabile che il gruppo Wagner abbia legami con individui negli Emirati Arabi Uniti.
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