La pasta lievitata e arricchita è il punto di partenza perfetto per diventare creativi in cucina. Piegare, intrecciare, tagliare, attorcigliare, e annodare l’impasto di base, vi farà ottenere risultati sempre diversi anche se la base è la stessa. E la forma finale non è semplicemente un vezzo estetico. Serve anche a modificare l’esperienza alimentare finale. In alcuni casi, come con questi nodi di pasta al pesto, è un modo per intrappolare un delizioso ripieno tra strati di pasta tenera e burrosa.
Perché fare dei nodi di pasta?
Quando si cuoce, la struttura e la forma sono importanti quasi quanto gli ingredienti e il processo. Prendiamo, per esempio, una baguette, con la sua forma lunga e sottile, rispetto a qualcosa come una boule, che è rotonda e pesante. Il diametro più piccolo della prima risulta in un pane che cuoce più velocemente, poiché il calore del forno penetra attraverso l’impasto in meno tempo, con il risultato di una crosta sottile e croccante: il marchio di fabbrica di una buona baguette. Al contrario, una boule rotonda richiede più tempo per cuocere a causa del diametro e dello spessore maggiori, il che significa che la crosta risulta più spessa e corposa. L’attorcigliamento e la legatura di questi nodi di pasta non sono solo per il bene dell’apparenza. Le aree di ogni nodo che sono “nascoste” dal calore rimangono tenere e delicate. Le aree che vedono un calore più diretto diventano croccanti quanto basta per dare ad ogni nodo una struttura e una croccantezza maggiori. Il risultato: un delizioso contrasto. Anche se non guasta il fatto che la forma annodata è accattivante nel suo design e l’attrattiva visiva fa molto per apprezzare ciò che si sta mangiando!
Quali altri ripieni si possono usare con questi nodi di pasta?
Siccome qui non è ancora estate, il mio giardino non è all’altezza di produrre abbastanza basilico per me per fare un pesto da zero, ma va bene così. Questa ricetta funzionerà altrettanto bene con un pesto preconfezionato, specialmente se è di alta qualità.Questo impasto, senza zucchero e decisamente saporito, è adattabile a quasi ogni altro ripieno salato che avrebbe un buon sapore con un impasto leggermente burroso. Ecco alcune idee per iniziare a fare questi nodi di pasta madre con un tocco.
- Olio d’oliva, aglio tritato ed erbe (prezzemolo, timo o coriandolo)
- Pomodori secchi tritati (con il loro olio) e olive tritate
- Pecorino grattugiato e pepe nero spezzato
- Cheddar grattugiato e jalapeños tritati
Quando sostituite il pesto con un altro ripieno, assicuratevi di tenere a mente quanto ne spalmerete sulla pasta. Più ripieno si aggiunge, più difficile sarà dare forma ai nodi finali. Tuttavia, non lasciate che questo vi scoraggi dall’essere creativi.
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Con quali guarnizioni si possono finire questi nodi di pasta?
Quando hanno finito di cuocere, ho condito i nodi con pinoli finemente tritati, facendo eco alle noci che si trovano in un tipico pesto di basilico. Non solo i pinoli portano un po’ più di sapore burroso, ma aggiungono anche una maggiore croccantezza e attrattiva visiva. A seconda del ripieno che hai scelto, considera quali altri condimenti potrebbero funzionare bene. Per esempio, una grattugiata di formaggio fresco metterebbe in risalto qualsiasi ripieno salato. Una spolverata di dukkah può illuminare ogni nodo con le spezie. Naturalmente, non si può mai sbagliare con una leggera spolverata di sale marino grosso per aggiungere consistenza e sapore, specialmente se si è scelto di spennellare i nodi con olio d’oliva dopo la cottura.
