Il 2024 sarà un anno con numerose elezioni. Tre elezioni nazionali, comunitarie e locali i cittadini di 76 paesi si recheranno alle urne.
2024: un anno con numerose elezioni nel mondo
Il 2024 sarà un anno in cui si terranno numerose elezioni. Considerano elezioni nazionali, comunitarie e locali le urne saranno aperte in 76 paesi. Oltre alle elezioni europee, che saranno coinvolti i 27 Stati membri, si voterà anche in otto dei dieci paesi più popoloso al mondo, Bangladesh, Brasile, India, Indonesia, Messico, Pakistan, Russia e USA e in 18 paesi dell’Africa. L’Economist afferma però che su 71 paesi considerati dal Democracy index, solo 43 avranno elezioni pienamente libere e democratiche, mentre gli altri 28 non soddisfano le condizioni di base per parlare di votazioni davvero libere e giuste.
A dare il via alle elezioni sarà Taiwan, il 13 gennaio 2024, con un voto che segnerà il futuro delle sue relazioni con la Cina. A chiudere le elezioni saranno gli USA, il 5 novembre 2024, dove una possibile rielezione dell’ex presidente Donald Trump potrebbe scatenare imprevedibili reazioni in tutto il mondo. Altre elezioni importanti saranno: il 4 febbraio 2024 in El Salvador, dove il presidente Nayib Bukele cerca la rielezione nonostante la Costituzione glielo impedisca; il 14 febbraio 2024 in Indonesia; il 25 febbraio 2024 in Bielorussia, dove è scontata la rielezione di Aleksandr Lukashenko; il 1° marzo 2024 in Iran, dove si voterà per il cambio del Parlamento; il 17 marzo 2024 in Russia, dove anche qui è praticamente scontata la rielezione di Vladimir Putin; tra aprile e maggio va la voto l’India, dove l’attuale presidente Narendra Modi, conservatore, punta alla rielezione con il suo partito Bharatiya Janata Party (Bjp); il 2 giugno 2024 in Messico; tra il 6 e il 9 giugno 2024, i 27 paesi dell’Unione europea voteranno per eleggere i deputati dell’Europarlamento.
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