Vertice CSTO sul Kazakistan previsto per il 10 gennaio

0
566
Kazakistan: si dimette il governo

Il Cremlino ha annunciato che si terrà un vertice CSTO sul Kazakistan. Il vertice, che si terrà virtualmente, sarà domani, lunedì 10 gennaio. Il Cremlino ha riferito che il presidente Vladimir Putin prenderà parte al vertice.

Atteso il vertice CSTO sul Kazakistan

Domani, 10 gennaio, si terrà il vertice virtuale dell’Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva (CSTO) per discutere della situazione in Kazakistan. L’Organizzazione è composta da Armenia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Russia e Tagikistan. Secondo quanto riferito dal servizio stampa del Cremlino, la riunione sarà presieduta dall’Armenia. “L’incontro tratterà la situazione nella Repubblica del Kazakistan e le misure per normalizzarla”, ha specificato il servizio di stampa. Il Cremlino ha anche fatto sapere che il presidente Vladimir Putin prenderà parte alla videoconferenza. Vladimir Zainetdinov, portavoce del blocco di sicurezza post-sovietico della CSTO, ha affermato che tutti i capi di Stato prenderanno parte all’incontro lunedì, mentre il Kirghizistan sarà rappresentato dal primo ministro.

Cosa sta succedendo in Kazakistan?

Da una settimana, il Kazakistan è teatro di violente proteste causate dall’aumento dei prezzi del carburante. Il presidente kazako, Kassym-Jomart Tokayev, per sedare le preteste, ha chiesto l’aiuto dei militari russi. Non solo, ha anche ordinato alle forze dell’ordine di sparare sulla folla “senza preavviso”. Durante gli scontri, più di cento persone sono morte, segnando un drastico aumento del bilancio delle vittime. Secondo quanto riportato dai media, che citano il ministero della Salute, sono morte almeno 164 persone, di cui 103 nella capitale Almaty. Cira 6 mila persone, tra cui un certo numero di stranieri, sono detenute per i disordini. L’ufficio della residenza ha affermato che 5.800 persone sono state arrestate per essere interrogate. Il ministero dell’Interno ha stimato i danni alle proprietà a circa 175 milioni di euro. Secondo quanto riferito dal ministero, più di 100 aziende e banche sono state attaccate e saccheggiate e più di 400 veicoli distrutti.


Leggi anche: Kazakistan: arrestato ex capo della sicurezza nazionale