L’ex presidente americano Donald Trump ha detto che il presidente Biden ha fatto pressione sul Dipartimento di Giustizia (DOJ) nel caso dei documenti riservati. Secca la risposta di Biden: “Non ho mai suggerito niente al Dipartimento di Giustizia. Sono onesto”.
Trump: Biden ha fatto pressione sul DOJ
L’ex presidente americano Donald Trump ha affermato che il presidente Biden ha fatto pressione affinché il Dipartimento di Giustizia (DOJ) presentasse una “falsa accusa” contro di lui per la sua gestione dei materiali classificati. “Il corrotto Joe Biden ha spinto lo squilibrato Jack Smith a fare questa falsa accusa contro di me”, ha detto Trump in un video pubblicato su Truth Social. Il tycoon ha poi sostenuto sostenendo che Biden sta usando l’accusa per distrarre il popolo americano da tutti i suoi fallimenti. “Questo si chiama interferenza elettorale in un altro tentativo di truccare e rubare un’elezione presidenziale”, aveva già detto Trump in un discorso dopo la sua incriminazione. “È una persecuzione politica come qualcosa che viene direttamente da una nazione fascista o comunista”, aveva detto il tycoon. “Questo giorno passerà all’infamia e Joe Biden sarà ricordato per sempre come il presidente più corrotto nella storia del nostro Paese”, aveva aggiunto.
La risposta di Biden
Il presidente Biden e i suoi collaboratori hanno sottolineato nei giorni scorsi di non aver avuto contatti con il consigliere speciale Jack Smith o il procuratore generale Merrick Garland. “Noterete che non ho mai, nemmeno una volta, suggerito al Dipartimento di Giustizia cosa avrebbero dovuto fare o non fare, relativamente all’accusa o meno. Sono onesto”, ha detto Biden la scorsa settimana.
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Trump è stato incriminato per il caso dei documenti riservati
