sabato, Luglio 27, 2024

Confermato meteo stravolto: crollo termico con forti temporali a causa del ciclone nel Mar Nero

Fenomeni potenzialmente violenti Meteo stravolto dal crollo termico in Italia e da grossi temporali. Ciclone nel Mar Nero

Abbiamo abbondantemente parlato della tendenza meteo meteoclimatica della prossima settimana. Confermato meteo stravolto per chi ancora non lo sapesse, l’agognata rinfrescata ci sarà e sarà particolarmente vivace. Anzi, sarà particolarmente violenta.

Chi volesse approfondire il tema termico, in questa sede riassumiamo il tutto confermando un vero e proprio tracollo che localmente porterà a perdere dai 10 ai 15°C. Un salto nel vuoto che potremo definire un vero e proprio “shock termico”.

Non dovremo scordarci il caldo record pregresso, soprattutto dovremo tenere conto dell’eccesso di energia termica dei mari circostanti le nostre regioni. Per quale motivo tenerne conto? Semplice, perché l’impatto dell’aria fresca sul Mediterraneo potrebbe generare fortissimi contrasti termici.

Affinché possano crearsi le condizioni ideali per un peggioramento meteo degno di tal nome dovrebbero subentrare affondi depressionari o le maglie cicloniche dell’ampia depressione in strutturazione sul Nord Europa. Ma nel momento in cui abbiamo a che fare con tanta energia in gioco, i contrasti termici succitati potrebbero essi stessi gettare le basi per l’isolamento di una figura ciclonica secondaria.

Quest’ultima ipotesi non è ancora da escludere e in tal senso qualche modello di previsione lascia intravedere un accenno di chiusura ciclonica sul Centro Nord Italia. Dovesse succedere si avrebbero precipitazioni particolarmente forti, probabilmente violente probabilmente abbondanti.

Parliamo chiaramente di temporali, anche a carattere di nubifragio. Parliamo ovviamente di grandinate, che potrebbero farsi largo con cattiveria. Parliamo dei colpi di vento, che potrebbero sfociare in trombe d’aria.

Speriamo non accada nulla di tutto ciò, ma in un’Estate che sta dimostrando quanto l’estremizzazione meteo climatica sia un tema da affrontare con le dovute accortezze, non possiamo escludere che possano riproporsi fenomeni violenti. Ricordiamoci quanto accaduto in Belgio e Germania lo scorso mese, ma ricordiamoci anche la pessima Estate del Nord Italia eccezion fatta per la breve – ma altrettanto violenta – parentesi di caldo del Ferragosto 2021.

Sarà bene non farsi trovare impreparati all’imminente rinfrescata, perché potrebbe rappresentare un assaggio di quel che potrebbe riservarci la stagione autunnale. Dopo un’Estate letteralmente rovente potrebbero spalancarsi le porte a un Autunno potenzialmente devastante.

A cura di Ivan Gaddari

Come ha evidenziato il collega  Ivan Gaddari, il calo termico stavolta sarà piuttosto brusco. Nelle mappe di previsione che prospettano le temperature alla quota di circa 1500 metri sul livello del mare e in libera atmosfera, quindi non influenzate dal calore sprigionato dal suolo, si notano diminuzioni di temperatura che potrebbero rasentare i 15 °C.

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Osservando le cartine dell’evoluzione della temperatura a 2 metri ci siamo soffermati ad osservare le anomalie previste rispetto alla media. Ebbene, si potrebbe passare da valori che sono sensibilmente superiori alla norma, ad alcune aree d’Italia dove a stento si raggiungeranno valori normali, mentre alcune potranno andare sotto i valori di riferimento.

Il cambiamento meteo ha le sembianze, seppur ancora abbastanza vaghe, di quella che potrebbe essere una vera e propria rottura della stagione estiva, con una prosecuzione del caldo, anche con anomalie termiche importanti, ma dovrebbe essere meno aggressivo rispetto a come lo abbiamo vissuto tra luglio e la prima quindicina di giovedì agosto.

Insomma, l’estate 2021 sta per perdere forza, salvo colpi di coda eclatanti, condizioni meteo che abbiamo vissuto nel passato, anche quando non c’era riscaldamento globale, citiamo ancora una volta il settembre 1946 quando si ebbe un’ondata di calore di rilevanza storica, con la temperatura che raggiunse i 47 °C in Puglia e probabilmente tale valore si raggiunse, dato che ai tempi non vi erano le tante stazioni meteo come giorni d’oggi, anche su Sardegna, Sicilia e molte aree del sud Italia.

Ma mettendo da parte l’eventuale colpo di coda estivo, di cui eventualmente parleremo nel futuro se si dovessero presentare le condizioni, il cambiamento prospettato appare veramente consistente, e darà temporali intensi su parte del Nord Italia, specialmente nel settore alpino e prealpino, ma anche le alte pianure, ovvero quelle a nord del fiume Po.

Scegliamo di non mostrare le mappe che indicano l’accumulo complessivo di pioggia nell’arco di un periodo di due settimane, in quanto i fenomeni atmosferici in questo periodo dell’anno sono difficili da localizzare con proiezioni a così lungo termine.

Tuttavia, i fenomeni associati al cambiamento meteo, nel corso dei giorni potrebbero divenire veramente rilevanti. Il collega ha anche parlato dell’ipotesi che si formi un’area di bassa pressione mediterranea, questo al momento dovrà essere definito dai calcolatori. Continua nel frattempo ad essere confermata la formazione di un ciclone anomalo del Mar Nero, dove già ci sono state alluvioni devastanti con molte vittime, e dove nei prossimi giorni si potrebbe abbattere una vera e propria tempesta dalle caratteristiche tropicali. Un fenomeno atmosferico particolarmente anomalo per il Mar Nero, essendo questo genere di eventi meteo semmai più tipici nel Mediterraneo, dove già qui sono occasionali.

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Anomala area ciclonica nel Mar Nero.

Abbiamo consultato le previsioni per l’autunno prodotte dal servizio meteorologico americano AccuWeather, queste indicano che settembre potrebbe dare avvio a un radicale cambiamento della circolazione atmosferica. E allora prendendo spunto dal cambiamento che si manifesterà nel dopo Ferragosto, staremo vigili per osservare spunti per eventuale genesi di tempeste in pieno Mediterraneo.

Fonte: Meteo Giornale

Leonardo Pietro Moliterni
Leonardo Pietro Moliterni
Presidente dell'Associazione L'Ancora Capo Redattore Responsabile ma sono soprattutto giornalista, foto reporter e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Ho sposato Periodicodaily.com e Notiziedaest.com ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Sono un libero giornalista indipendente porto alla luce l'informazione Nazionale e Estera .. Soprattutto Cronaca, Meteorologia, Sismologia, Geo Vulcanologia, Ambiente e Clima.

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