giovedì, Aprile 25, 2024

A scuola di felicità con la Psicologia Positiva

La Psicologia Positiva, in quanto scienza del benessere, è intenta a migliorare il benessere degli individui, diventando una scuola di felicità. Durante il quotidiano, ci possiamo trovare ad affrontare preoccupazioni, tensioni e problematiche da superare, che non devono minare la nostra salute mentale. Quindi, è fondamentale ricercare la soddisfazione nella propria vita sociale e professionale. E attuare i meccanismi che permettono di stare bene e combattono le emozioni negative, che ostacolano il benessere.

Essere positivi

La Psicologia Positiva, in quanto scienza del benessere, è intenta a migliorare il benessere degli individui.

Essere positivi significa saper trattare le difficoltà con la volontà di superarle. Non vuol dire essere sempre entusiasti e sorridere. Ma che tutto si può affrontare.

Si pone in questo contesto la Psicologia Positiva. Essa studia i fenomeni legati alle emozioni positive degli individui. Il fine è di condurre al benessere. Questo si realizza anche attraverso la promozione della felicità.

Psicologia positiva e benessere

La Psicologia Positiva ci porta a scuola di felicità. Infatti, insegna come aumentare il proprio benessere individuale. Quindi, si focalizza al sentirsi bene e al come raggiungere questo stato emotivo positivo. ‘Positivo’ non è solo ‘assenza di negativo’. Ma riporta alla serenità e all’ottimismo. Come pure alla perseveranza e all’amore. Nello specifico, combattendo contro le ansie e le paure.

Gravita tutto attorno a stabilire relazioni e legami con gli altri. Come pure ad attuare potenzialità e risorse per rendere soddisfatti della propria esistenza.

Ma quale percorso ci conduce al benessere e alla felicità?

La felicità

La felicità è uno stato d’animo. Essa coincide con uno stato emotivo positivo e una sensazione di benessere e soddisfazione.

Si genera dal vivere nel presente, apprezzando il quotidiano e promuovendo le emozioni e i pensieri positivi.

La Psicologia Positiva parla del benessere e del suo raggiungimento attraverso cinque elementi. Questi sono riconosciuti con l’acronimo inglese P.E.R.M.A. e portano alla soddisfazione e alla felicità.


Positive Emotion – Emozione Positiva

P sta per Positive Emotion, quindi Emozione Positiva. Questa permette di voltarsi al passato con gioia e di godere del presente. Coltivare emozioni positive, vedendo il meglio delle situazioni che si presentano. In tal modo, di guarda al futuro con fiducia. Il benessere si realizza attraverso la gratitudine per ciò che si raggiunge e dedicandoci allo spazio e al tempo per noi stessi.

Engagement – Coinvolgimento

E come Engagement, cioè Coinvolgimento. Rappresenta essere talmente presi dalle proprie attività e progetti, da arrivare allo stato di flow, cioè ‘flusso’. Questo corrisponde ad un impeto e moto nel fare le cose. E provoca il benessere, perché ci permette di sviluppare un senso di sicurezza e produttività.

Relationship – Relazione

R sta per Relationship, cioè Relazione.Siamo esseri relazionali e instauriamo legami con gli altri. Da questi, costruiamo reti sociali con chi sta intorno a noi. Lo facciamo mantenendo l’equilibrio nelle diverse relazioni che stabiliamo. Questo ci porta ad ascoltare e ad essere partecipi della vita degli altri con cui interagiamo.

Meaning – Senso o significato

M come Meaning, cioè senso o significato. Il benessere si costruisce attorno ad obiettivi che vanno oltre la nostra esistenza. Possiamo dedicarci ad attività e a cause che necessitano della nostra attenzione e del nostro lavoro. Per questo, bisogna sapere cos’è importante per noi.

Accomplishment – Realizzazione o risultato

A come Accomplishment, cioè Realizzazione o risultato. Per raggiungere il benessere bisogna godere del viaggio verso il suo raggiungimento. Si pone l’obiettivo di guardare al passato con senso di realizzazione.

Conclusione

Per raggiungere benessere e felicità, bisogna incrementare tutti insieme gli elementi del P.E.R.M.A. , ma come? Attraverso la Psicologia Positiva. Essa ha come obiettivo aumentare il benessere. Questo si attua nel momento in cui ci chiediamo cosa ci rende felici. E la risposta risiede, tra l’altro, in:

  • vivere nel presente con gratitudine e fiducia;
  • imparare a conoscersi e a capire i propri pensieri;
  • non temere di poter raggiungere la felicità e non temere ciò che non è conosciuto;
  • guardare il quotidiano avvalendosi di emozioni positive.

https://www.periodicodaily.com/20-marzo-2023-giornata-internazionale-della-felicita/

Donatella Palazzo
Donatella Palazzo
Psicologa individuale, familiare e di coppia, e scrittrice. Sessoanalista (Istituto Italiano di Sessoanalisi e Dinamiche Sessuali). Specialista delle Risorse umane. Progettista in ambito sociale e scolastico. Membro dello Staff della Casa Editrice Noitrè. L'attività comprende, tra l'altro, la valutazione dei contributi di prossima pubblicazione, l'organizzazione degli eventi da presentare al pubblico e altro in ambito culturale.

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