Zenit e Steaua Bucarest vincono e si confermano prime nel girone

Lo Zenit vince contro il Rosenberg per 3 a 1 e si trova prima nel girone a nove punti. Nella stessa situazione è lo Steaua Bucarest, vincente contro il Beer Sheva.

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L’Europa League è arrivata alla sua terza giornata e qualche girone è già ben definito. Come il Gruppo G che vede a punteggio lo Steaua Bucarest, vittorioso sul campo del Beer Sheva per 2 a 1; perde invece il Victoria Plzen contro il Lugano con il risultato di 3-2.
Anche il Gruppo L ha un suo assetto preciso: lo Zenit San Pietroburgo di Mancini primo grazie alla vittoria contro il Rosenborg per 3-1; mentre la Real Sociedad asfalta il Vardar per sei reti a zero.

La partita in Israele non è iniziata bene per il Victoria Plzen. La squadra di casa era riuscita a portarsi in vantaggio con Melikson, ma la rete viene annullata per un fuorigioco inesistente. Da qui in poi entrambe le formazioni hanno paura di sbilanciarsi e ne viene fuori un match abbastanza noiosa. Finché però al minuto 70 il Victoria Plzen trova il gol dell’1-0 grazie a un tiro nell’angolino basso sinistro di Harlem-Eddy Gnohere. Passano solo cinque minuti per il raddoppio della squadra allenata da Dica: Budescu crossa in area e Gnohere con un tiro centrale firma la doppietta personale. Il Beer Sheva cerca di ribaltare la gara e all’87’ piazza in rete un pallone vagante nell’area di rigore.
In un match giocato in uno stadio diverso da quello di casa, il Lugano si impone sul Victoria Plzen. Anche questa partita è stata sbloccata solo al secondo tempo, anche se ci sono state diverse occasioni da gol per le due squadre. Infatti al 63′ Bottani con una rasoiata spiazza il portiere avversario e porta in vantaggio il Lugano. Gasati per aver sbloccato il risultato, dopo cinque minuti siglano il 2-0 con un bel di Carlinhos. Ma il Victoria Plzen vuole ribaltare il punteggio e al minuto 76 Krmencik di testa concretizza un cross di Zeman. La squadra rumena crede nel pareggio. Ma dopo un occasione di Havel, è il Lugano a trovare il terzo gol con Gerndt. Inutile il raddoppio del Plzen due minuti dopo siglato da Marek Bakos.

Gnohere dopo la doppietta con lo Steaua Bucarest

Per ciò che riguarda il girone L, lo Zenit vince 3-1 contro il Rosenberg. Partita molto semplice per gli uomini di Roberto Mancini. Dopo un solo minuto su cross di Criscito, di testa Rigoni la piazza sotto la traversa. Il dominio dello Zenit continua per tutto il primo tempo e anche alla ripresa. Infatti al 68′ l’ex giocatore della Roma Parades trova in area di rigore Rigoni, che, vedendo il portiere fuori dai pali, lo beffa con un pallonetto. Sette minuti più tardi ancora Rigoni approfitta di un errore della difesa avversaria e diventa autore di una tripletta personale. Il gol del Rosenberg arriva solo al minuto 88 con HellandS, ma lo Zenit si conferma comunque .
Vittoria trionfante per il Real Sociedad che vince 6 a 0 contro il Vardar. Il gol che sblocca il match è di Oyarzabal al 14′ e quello che lo chiude è al 90′ di Alberto De la Bella. In mezzo c’è il poker di Willian Jose, giocatore attaccante brasiliano del Real Sociedad dal 2016.

Rigoni dello Zenit San Pietroburgo, autore di una tripletta