Al via il 20° Congresso del Partito Comunista cinese. Il presidente Xi Jinping, che dovrebbe essere confermato per un terzo mandato, ha affermato che l’esercito cinese deve diventare una forza combattente a livello mondiale. Il rapporto di lavoro di Xi al Congresso cita la necessità di “vincere le guerre regionali”.
Al via il Congresso del Partito Comunista cinese
È iniziato il 20° Congresso Nazionale del Partito Comunista cinese, che si tiene ogni cinque anni. Al Congresso partecipano 2.300 delegati provenienti da ogni parte della Cina. Vengono selezionati tutti i dirigenti che guideranno il partito per i prossimi cinque anni, compresi i vertici assoluti. Il Congresso di quest’anno dovrebbe confermare Xi Jinping come segretario del generale del Partito, presidente della Repubblica Popolare e capo delle Forze Armate per un inedito terzo mandato, in contravvenzione alle norme e alle regole che avevano garantito la stabilità della politica cinese negli ultimi quarant’anni.
Xi: l’esercito cinese deve diventare una forza a livello mondiale
In apertura del Congresso, il presidente Xi ha affermato che l’Esercito popolare di liberazione deve muoversi più rapidamente con l’addestramento delle truppe e nuove strategie per raggiungere il suo obiettivo di diventare un esercito di livello mondiale. Xi ha poi aggiunto che “la rapida modernizzazione dell’organizzazione, del personale e degli standard tecnologici militari dell’EPL, sotto la guida assoluta del partito, sarebbe fondamentale non solo per difendere la sovranità della Cina, ma anche la sua sicurezza e gli interessi di sviluppo. “L’uso della potenza militare deve essere normalizzato e utilizzato in modi diversi“, ha sottolineato.
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