Le telecamere spia sono sempre più presenti nella nostra vita quotidiana. Lo sviluppo tecnologico ha reso questi dispositivi potenti e miniaturizzati al punto tale che risultano facilissimi da nascondere, difficili da individuare a occhio nudo e molto efficaci per esigenze di controllo, spionaggio e sicurezza personale.
L’utilizzo domestico delle telecamere spia ha conosciuto un notevole incremento negli è l’ultimi anni. Le microtelecamere spia possono essere utilizzate per monitorare le attività all’interno della propria casa, inclusi i bambini, gli animali domestici, anziani non autosufficienti, colf, badanti.
Ad esempio, i genitori possono utilizzare le videocamere spia per controllare i figli mentre sono al lavoro. I proprietari di cani o gatti le trovano utili per monitorare i propri cuccioli durante le ore di assenza. Il tutto per tacere dell’uso più frequente: protezione contro ladri e intrusi.
Anche le aziende utilizzano spesso le microcamere. Ad esempio, per monitorare aree ad accesso limitato o per prevenire furti o frodi. In questi casi è importante tenere in considerazione la privacy dei dipendenti. Nel nostro paese, l’utilizzo di telecamere spia sul posto di lavoro è regolamentato da una serie di norme e richiede, quantomeno, di informare il personale.
Infine, le forze di polizia adoperano microcamere per esigenze investigative e di prevenzione dei reati. Anche qui, lo svolgimento di intercettazioni ambientali prevede un iter burocratico ben preciso, l’autorizzazione di un giudice e un periodo di tempo definito entro cui svolgere l’attività di controllo.
Data l’abbondanza di proposte sul mercato, la domanda sorge spontanea: come individuare la videocamera spia più adatta alle proprie esigenze? Tra i principali store di telecamere spia, Doctorspy.it ha stilato un elenco delle caratteristiche delle microcamere che occorre prendere in considerazione.
Tra queste: qualità video e audio, connessione, funzionalità aggiuntive, grado di occultamento, durata della batteria, prezzo.
Prima di tutto, però, va definito lo scopo per cui si vuole utilizzare una telecamera spia. Ad esempio, se l’obiettivo è monitorare l’ingresso della propria abitazione, è opportuno scegliere un dispositivo con visione notturna o infrarossi e un obiettivo grandangolare. Se invece si vuole osservare una stanza, la soluzione ideale potrebbe essere una videocamera occultata in un oggetto quotidiano.
Una volta stabilito cosa fare con la telecamera, si possono passare in rassegna le altre caratteristiche.
Qualità audio e video
Trattandosi di una telecamera, la qualità audio e video è il primo fattore da considerare. Le risoluzioni dei dispositivi professionali sono molteplici: HD, full HD, 4K. All’aumentare della risoluzione aumentano la nitidezza e la definizione delle immagini. La fluidità è definita dal numero di frame al secondo (FPS).
Le microcamere professionali sono inoltre dotate di microfono integrato, per poter catturare l’audio ambientale. La differenza tra un modello e l’altro è nella sensibilità del microfono. Alcune spycam riescono a catturare suoni e conversazioni anche a una decina di metri di distanza.
Connessione
Le telecamere spia si dividono in due grandi categorie: wifi o DVR.
Le microcamere con tecnologia wifi si collegano alla rete internet domestica o aziendale e trasmettono audio e video a distanza illimitata. È possibile accedere allo streaming in tempo reale anche all’altro capo del mondo tramite una app per cellulare / tablet.
L’alternativa è rappresentata dalle microcamere con DVR. Questi dispositivi non trasmettono ma registrano su memoria interna o micro SD. I file possono essere riversati su PC e visualizzati con qualsiasi player video.
Funzionalità aggiuntive
L’elenco delle funzionalità aggiuntive di una telecamera spia è lungo. Comprende: grandangolo, rilevamento del movimento, night & day, infrarossi, alimentazione a corrente.
In linea di massima, rilevamento del movimento e infrarossi sono fondamentali per chi ha esigenze di sorveglianza.
Il primo fa sì che la telecamera si attivi quando nell’ambiente viene percepito un movimento. La spycam inizia a registrare in automatico o, se dotata di tecnologia wifi, invia una notifica di allarme.
Gli infrarossi permettono di ottenere immagini chiare anche in assenza di luminosità. Le telecamere con modalità day and night, invece, riescono a garantire riprese di buona qualità in condizioni di luce minime.
Il grandangolo determina la capacità dell’ottica di inquadrare porzioni di ambiente più ampie del normale. Anche questa è una caratteristica molto apprezzata, soprattutto nelle riprese in interni.
Grado di occultamento
Esistono sul mercato telecamere già occultate in oggetti e altre da occultare. Le prime si trovano nascoste in oggetti di uso comune: penne, occhiali, orologi da polso, da parete o da tavolo, cornici, casse Bluetooth e via di seguito. Le seconde, grazie alle dimensioni ridotte, sono facilissime da installare in qualsiasi ambiente.
La scelta tra l’una e l’altra tipologia dipende, ovviamente, dalle caratteristiche del luogo in cui piazzare la telecamera e dagli obiettivi che ci si pone.
Durata della batteria
La durata della batteria è un fattore fondamentale se l’esigenza è utilizzare la telecamera spia per lungo tempo.
L’autonomia varia a seconda dei dispositivi e dell’utilizzo. Un conto è la durata in registrazione / trasmissione continua, un conto è il funzionamento in stand-by (per esempio, con il motion detection).
La durata di un dispositivo professionale va da qualche ora a svariati giorni. In alternativa, si può optare per una telecamera cablata, ovvero dotata di filo che consente il collegamento diretto alla corrente.
Prezzo
Infine, il prezzo è un fattore importante da considerare quando si acquista una telecamera spia.
Ci sono molte opzioni disponibili sul mercato, da quelle economiche a quelle più costose. Occorre scegliere una telecamera spia che si adatta al proprio budget, ma che allo stesso tempo sia di buona qualità e soddisfi le esigenze.
In giro ci sono un sacco di “occasioni” che, in realtà, non lo sono. Spesso prodotti dal costo troppo basso nascondono software e componentistica scadente. Un rischio intollerabile se in gioco c’è la propria sicurezza.
