Abbiamo riportato la notizia di pochi giorni fa che il Papa ha dimezzato gli stipendi dei cardinali e degli impiegati della Santa Sede nel suo “Motu Proprio”. Il momento che stiamo vivendo tutti con la crisi in seguito alla pandemia, non ha risparmiato lo Stato del Vaticano. Ma vediamo nel dettaglio i tagli del Papa. E soprattutto rispondiamo alla domanda “Quanto guadagna un cardinale?
Stipendi cardinali: quanto guadagnano?
Come riportato da AdnKronos, bisogna distinguere tra cardinali e arcivescovi e capi dicastero. Quanto guadagna un cardinale o un Arcivescovo? Lo stipendio per entrambe le figure si aggira intorno ai 1300/ 1400 euro al mese, sempre se non sono anche insegnanti. Diverso invece lo stipendio dei porporati capo dicastero, che hanno compensi intorno ai 5000 ero al mese.
Quanto perderanno i cardinali con i tagli degli stipendi voluti dal papa
Entrerà in vigore dal 1 aprile il “Motu proprio” del Papa con le sue disposizioni. Le perdite per i cardinali si aggireranno intorno al 10% e saranno i più colpiti dal provvedimento. Per gli altri dipendenti del Vaticano, del Governatorato e altri enti rientranti nei livelli contributivi C/C1, parliamo di capi e segretari dei dicasteri, il taglio dello stipendio prevede una riduzione dell’8%. Per tutti gli altri dipendenti, religiosi inquadrati con livelli retributivi tra C2 e primo livello, il taglio ammonterà a meno del 3%. Dunque il provvedimento di Papa Francesco colpirà solo i religiosi e non i dipendenti laici che prestano la loro opera all’interno dello Stato Pontificio.
Vaticano tagli alle spese in tempo di pandemia
Bloccato anche lo scatto di anzianità
Assieme ai tagli agli stipendi verrà bloccato anche lo scatto d’anzianità per il biennio 2021/2023 . Il provvedimento interesserà anche il Vicariato di Roma e i Capitoli delle 4 Basiliche Papali Vaticane. Il Papa nel suo documento è stato chiaro in merito al provvedimento “Un futuro sostenibile economicamente richiede oggi, fra altre decisioni, di adottare anche misure riguardanti le retribuzioni del personale”
