Start Saluzzo, borgo in cui convivono tradizione e innovazione

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Saluzzo capitale della cultura
Una veduta di Saluzzo

Nuove ambientazioni per gli eventi, tanti artisti e maestranze coinvolti e il patrimonio culturale saluzzese in mostra a Start – storia e arte. Il festival presenta i vari aspetti della città cuneese tra artigianato, creatività, antichi splendori e nuove prospettive e ne racconta l’evoluzione. L’evento si apre il 26 aprile e prosegue fino al 26 maggio.

L’arte e l’ingegnosità sono i mezzi con cui Start indaga il territorio, portando alla luce operosità, talento e tradizione. Per un mese le eccellenze di Saluzzo sono in esposizione e dialogano con la quotidianità, dando vita a una manifestazione che può catturare l’interesse di un pubblico eterogeneo.

Musei aperti, dimostrazioni di tessitura, degustazioni, momenti di approfondimento sull’educazione alimentare e seminari rendono Start Saluzzo uno degli eventi più importanti del periodo in provincia di Cuneo. Le iniziative hanno come filo conduttore il carattere e gli aspetti unici di ogni espressione umana e naturale. Parte dalla riflessione su un type la mostra “Ritmo Bodoni” allestita all’Istituto Garuzzo per tutta la durata dell’evento. Un’esposizione di opere di dieci artisti emergenti che analizzano concetti che si ritrovano sia nella tipografia che nella musica, armonia degli elementi e modularità.

A Castellar, borgo che si è unito alla città principale di recente, dal 5 al 15 maggio è in programma la mostra di spaventapasseri, creazioni che ornano gli orti e i giardini di tutte le case. Per animare l’esposizione di uomini di paglia gli organizzatori di Start Saluzzo propongono anche intrattenimenti per i più piccoli. L’esposizione di antiquariato quest’anno ha una nuova ambientazione, il Castello dei Marchesi, palazzo adatto ad accogliere le bellezze dell’antichità. Durante la quattro giorni, dal 15 al 19 maggio, è prevista la presentazione del pittore fiammingo, Maestro d’Elva, attivo tra XV e XVI secolo nella zona di Saluzzo. 

“Il labirinto dei simboli” è un percorso tra pittura, scultura, fotografia e installazioni che descrive emozioni ed esperienze in chiave artistica. Anche un’esposizione d’artigianato a Start Saluzzo, dedicata soprattutto alla lavorazione del legno, e un evento sul genio leonardesco. Il progetto che ha vinto il premio Matteo Olivero è presentato nella sagrestia di Sant’Ignazio per tutta la durata dell’evento.