Il leader dell’opposizione delle Seychelles, Patrick Herminie, è stato arrestato. È accasato di stregoneria. Herminie afferma che il suo arresto è solo “spettacolo politico” orchestrato dal presidente Wavel Ramkalawan per eliminare potenziali sfidanti alle elezioni del 2025.
Leader dell’opposizione delle Seychelles arrestato per stregoneria
Il principale esponente dell’opposizione delle Seychelles, Patrick Herminie, e altri sette sono stati accusati di praticare la stregoneria in relazione alla scoperta di due corpi riesumati da un cimitero sull’isola di Mahé. Herminie ha negato con veemenza queste accuse, sostenendo che si tratta di un mero spettacolo politico volto a offuscare la sua reputazione. Herminie è intenzionato a presentarsi alle elezioni presidenziali del 2025 con il Partito delle Seychelles Unite (USP).
Di cosa è accusato Herminie?
Herminie è accusato di stregoneria. Le accuse contro Herminie e i suoi soci includono il possesso di oggetti legati alla stregoneria, cospirazione finalizzata alla stregoneria e fornitura di servizi associati alla stregoneria. L’accusa sostiene che il nome di Herminie è apparso in un messaggio WhatsApp scambiato tra un individuo delle Seychelles e un sospettato tanzaniano, arrestato il 21 settembre nel principale aeroporto internazionale. Il tanzaniano è stato trovato in possesso di vari oggetti legati alla stregoneria, tra cui pietre, manufatti in legno nero, piccole bottiglie contenenti un liquido brunastro, un assortimento di polveri e documenti raffiguranti lingue insolite e simboli “demoniaci e satanici”. Si sostiene che questi documenti somigliassero a quelli scoperti nelle chiese cattoliche vandalizzate e in altri luoghi a Mahé, l’isola più grande delle Seychelles.
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