Ci siamo. Il 12 marzo 1947 è il giorno in cui debutta a Maranello la prima Ferrari. Non è la prima vettura in assoluto realizzata da Enzo Ferrari. Infatti si era già occupato della Auto Avio 815 che, in base ad accordi stretti con l’Alfa Romeo prima della separazione, non avrebbe potuto portare il nome del Drake. E così è la 125 S quella che può portare ufficialmente il marchio del cavallino rampante che nel 2022 compie 75 anni. Piero Ferrari, figlio del leggendario fondatore delle “rosse”, a Quattroruote ha svelato quali sono i suoi bolidi preferiti di Maranello: una sorta di viaggio nel tempo fra ricordi ed emozioni personali e, per certi versi, storici.
Quali sono le auto più amate da Piero Ferrari?
Piero Ferrari conosce a menadito la storia dell’azienda di famiglia, avendo vissuto e condiviso con il padre Enzo gioie e difficoltà. I suoi ricordi partono soprattutto dal 1965 quando cominciò a lavorare ufficialmente nell’azienda automobilistica di Maranello. Inizialmente si occupava di analizzare tutte le cause che avevano costretto le vetture del cavallino rampante a ritirarsi dalle corse. In occasione delle celebrazioni del 75° anniversario dall’esordio della prima Ferrari, l’imprenditore modenese a Quattroruote ha svelato quali sono i modelli che ama di più.
- Ferrari 250 LM: Piero Ferrari è particolarmente legato a questa vettura perché: “Apparve quando ero ancora un teenager”. Presentata al Salone di Parigi del 1963, aveva un motore V12 da 3 litri. Nel 1965 vinse la 24 Ore di Le Mans con l’equipaggio formato da Jochen Rindt e Masten Gregory.
- Ferrari 275 GTB: Questo è stato il primo modello che il figlio di Enzo Ferrari ha guidato. Montava un 12 cilindri a V da 280 CV. La velocità di punta arrivava a 265 Km/h.
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Le altre vetture del cavallino rampante adorate dal figlio del Drake
- Ferrari F40: Piero Ferrari ha svelato che l’idea di questa vettura nacque mentre era a pranzo col padre. Stavano analizzando come valorizzare su un’auto stradale la tecnologia del turbo proveniente dalla Formula 1. La sua presentazione avvenne nel 1987 per celebrare i 40 anni dell’azienda. La F40 aveva un propulsore posteriore V8 da 2.9 litri, sovralimentato da due turbo IHI. La velocità massima era di 324 Km/h.
- Ferrari F50: è il modello prodotto per omaggiare il mezzo secolo di vita della casa di Maranello. La sua produzione è andata avanti fino al 1997 ed è arrivata fino a 349 esemplari. Le sue impostazioni ricordano tanto quelle della Formula 1. Il motore ad esempio è un V12 aspirato da 520 CV. Lo scatto da 0 a 100 chilometri avviene in appena 3,9 secondi.
- Ferrari 360 Modena: rappresenta la grande innovazione delle “rosse” stradali perché è la prima ad avere il cambio sequenziale derivante dalla Formula 1. Il motore posteriore-centrale è un V8 da 3.6 litri. Nel 2000 è arrivata anche la versione Spider.