Il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha affermato che la strategia dell’UE nei confronti della guerra in Ucraina è fallita. Orbán ha anche detto che l’UE dovrebbe pensare ad un piano B.
Orbán: la strategia dell’UE con l’Ucraina è fallita
Il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha affermato che la strategia dell’Unione europea nei confronti della guerra in Ucraina è fallata e che il blocco dovrebbe creare un piano B poiché gli ucraini non vinceranno in prima linea. Orbán, parlando a Bruxelles a margine del vertice UE, ha affermato di non vedere alcun motivo per cui l’Ungheria debba inviare i soldi dei contribuenti per sostenere l’Ucraina. “Oggi tutti sanno, ma non osano dirlo ad alta voce, che questa strategia ha fallito. È ovvio che questo non funzionerà. Gli ucraini non vinceranno in prima linea”, ha detto il primo ministro ungherese, aggiungendo che è necessario un piano B e una stima dei costi. “Una volta che sapremo quanto costerà, potremo condividere questo onere tra di noi”, ha aggiunto.
L’UE dovrebbe decidere a dicembre una revisione del suo bilancio 2021-27 del valore di 1,1 trilioni di euro. L’esecutivo del blocco ha proposto che gli Stati membri contribuiscano maggiormente alle casse condivise per fornire 50 miliardi di euro all’Ucraina e spendere altri 15 miliardi di euro per l’immigrazione. Un’altra proposta prevede lo stanziamento di 20 miliardi di euro in aiuti militari per l’Ucraina.
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