sabato, Maggio 18, 2024

Nuove relazioni: la situationship

Dopo esserci occupati delle relazioni non-monogame attraverso uno studio su Ashley Madison, piattaforma leader internazionale per chi è alla ricerca di relazioni extraconiugali e averne parlato con la psicologa Marta Giuliani, oggi ci soffermiamo su un altro tipo di relazione sempre più emergente, cioè la situationship. Si tratta di una relazione indefinita che nasce dalla passione e dalla dimensione sessuale e che non si concretizza nella definizione del rapporto di coppia.

Cos’è la situationship

La situationship rientra tra le nuove relazioni. Infatti, è diffusa tra i giovani nati dopo gli anni Novanta, cioè la cosiddetta Generazione Z, nati tra il 1997 e il 2012. Essi non rincorrono rapporti stabili. Preferiscono relazioni soddisfacenti, ma instabili. Probabilmente perché le relazioni amorose possono incutere timore e mettere pressioni per un senso di responsabilità che può schiacciare e procurare ansia.

Si tratta di una relazione indefinita, caratterizzata per l’assenza di coinvolgimento. Quasi simile a una normale relazione romantica, ma non del tutto.

Nasce dalla passione e dalla dimensione sessuale, ma poi non si concretizza in un rapporto di coppia. Non c’è coinvolgimento e intenzione di pensare a costruire un futuro e un legame di coppia. Non è soltanto occasionale. Tuttavia, non è una storia seria.

Così, soprattutto i giovani possono preferire i rapporti senza aspettative e senza definizioni.

Caratteristiche

La situationship presenta elementi ben specifici che la caratterizzano. Tra esse, ci sono:

  • situazione sentimentale indefinita. Manca di chiarezza ed è a metà tra sesso occasionale e una relazione vera e propria;
  • la dimensione sessuale prevale, se non sostituisce, quella emotiva. Al di là del sesso si conversa, ma non dei propri sentimenti;
  • assenza di pianificazione, dunque non ci si vive nella quotidianità e possono trascorrere giorni prima di risentirsi o rivedersi. Tutto è imprevedibile. Soprattutto gli incontri, organizzati con breve anticipo;
  • esclusione dalla vita dell’altra persona, quindi i momenti da festeggiare non vengono condivisi con altre persone. Spesso non si conoscono gli amici e i familiari dell’altra persona;
  • possibile non esclusività del tipo di relazione;
  • assenza di progetti per il futuro.

Situationship come risorsa

Tra le diverse nuove relazioni, la situationship può essere considerata anche una risorsa.

Ai membri della coppia avere una relazione indefinita può essere una buona scelta. Infatti, si può aver paura di soffrire dal punto di vista emotivo, se si iniziano a provare sentimenti l’uno per l’altra. E soprattutto se uno dei due è maggiormente coinvolto emotivamente.

Così, l’aspetto essenziale è la consapevolezza di entrambi. Ad esempio, non avere aspettative e riempire i vuoti di un’eventuale futura relazione stabile e duratura. In questo modo può essere considerata un vantaggio.

I rischi

La caratteristica di relazione indefinita dona un senso di libertà. Come pure può essere un fattore eccitante e divertente. Alla lunga potrebbe annoiare. Come pure non avere progetti può stancare.

Il rischio si sviluppa quando uno dei due vuole qualcosa di più. Si sente maggiormente coinvolto dal punto di vista sentimentale, mentre l’altra persona preferisce vivere la relazione in modo occasionale, e evita di parlarne per paura di perdere il legame.

Conclusioni

Una continua trasformazione culturale della società porta a nuove relazioni e a nuovi modi di vivere i rapporti di coppia. Due persone possono condurre una vita apparentemente di coppia, pur non definendosi tale. Finché i bisogni, le esigenze e i sentimenti di entrambi coincidono, la relazione indefinita può procedere senza ostacoli. Altrimenti, ci sono dei rischi.

Certamente, si possono evitare attraverso la comunicazione schietta e trasparente. Se i bisogni non sono più gli stessi per entrambi, è necessario dirselo.

Così, come in ogni relazione, è importante condividere i propri sentimenti. Ancora esplicitare cosa si vuole raggiungere e cosa non si vuole per sé. E rispettare l’altra persona.

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Donatella Palazzo
Donatella Palazzo
Psicologa individuale, familiare e di coppia, e scrittrice. Sessoanalista (Istituto Italiano di Sessoanalisi e Dinamiche Sessuali). Specialista delle Risorse umane. Progettista in ambito sociale e scolastico. Membro dello Staff della Casa Editrice Noitrè. L'attività comprende, tra l'altro, la valutazione dei contributi di prossima pubblicazione, l'organizzazione degli eventi da presentare al pubblico e altro in ambito culturale.

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