I repubblicani del Missouri hanno votato per definanziare tutte le biblioteche pubbliche. È un apparente tentativo di estorsione per cercare di costringere le biblioteche a rimuovere libri che includono personaggi LGBTQ o temi di giustizia razziale. I democratici hanno affermato che combatteranno a sostegno delle biblioteche.
I repubblicani dl Missouri votano per definanziare le biblioteche
I repubblicani del Missouri hanno votato per definanziare tutte le biblioteche pubbliche dello Stato. Il presidente del comitato per il bilancio della Camera del Missouri, il rappresentante Cody Smith, ha proposto di tagliare gli aiuti alla biblioteca a causa di una recente causa intentata contro lo Stato lo scorso febbraio. La causa – intentata dall’ACLU del Missouri per conto della Missouri Association of School Librarians e della Missouri Library Association – cerca di dichiarare incostituzionale il Senate Bill 775, un disegno di legge che ha comportato il divieto di oltre 300 libri dalle biblioteche scolastiche, molti dei quali includere personaggi LGBTQ o temi di giustizia razziale.
Smith ha sostenuto che lo Stato non dovrebbe “sovvenzionare” la causa con l’aiuto del governo. Ma la Missouri Library Association (MLB), un’organizzazione senza scopo di lucro che rappresenta i bibliotecari del Missouri, ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che non stanno fornendo alcun finanziamento per questa causa, poiché l’ACLU li sta aiutando pro bono.
La dichiarazione della MLA
“La Missouri Library Association (MLA) è estremamente delusa dalla raccomandazione del rappresentante Cody Smith, presidente del comitato del bilancio della Camera dei rappresentanti del Missouri, di rimuovere tutti i finanziamenti per gli aiuti di Stato alle biblioteche del Missouri. Il rappresentante Smith ha espresso alla commissione per il bilancio della Camera sentendo la sua preoccupazione per il fatto che i dollari degli aiuti di Stato inviati ai 160 distretti bibliotecari del Missouri fossero stati spesi per finanziare una causa in cui MLA è stata citata come querelante. Per chiarire, MLA non sta fornendo alcun finanziamento per la causa in cui è stata citata come querelante; l’ACLU fornisce servizi a MASL e MLA pro bono”, si legge nella dichiarazione.
Inoltre, MLA è un’organizzazione rappresentativa delle biblioteche e dei lavoratori delle biblioteche che lavorano per proteggere la professione e i professionisti che lavorano nel campo delle biblioteche. Siamo un’organizzazione di volontariato e nessun aiuto di stato viene utilizzato per finanziare il lavoro di MLA. Gli aiuti di Stato aiutano le biblioteche a fornire alle loro comunità raccolte pertinenti, programmazione basata sull’alfabetizzazione e risorse tecnologiche. Le nostre biblioteche rurali dipendono maggiormente da questo finanziamento per servire le loro comunità e saranno paralizzate da questo drastico taglio di bilancio”, continua la dichiarazione.
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