Ci apprestiamo a vivere una settimana frenetica sul fronte meteorologico in quanto già da lunedì ci attendono non solo piogge battenti, ma anche temporali e venti forti. Ma andiamo con ordine e vediamo più nel dettaglio cosa ci aspetta per i prossimi giorni.
Iniziamo il nostro consueto viaggio all’interno della settimana partendo ovviamente dalla giornata di Lunedì 8 Marzo quando il quadro meteorologico generale sarà condizionato da una vortice di bassa pressione in arrivo dalle Isole Baleari. Visti i forti contrasti che si verranno a creare tra masse d’aria diverse (tipico della stagione primaverile), non escludiamo la possibilità di rovesci temporaleschi a carico soprattutto dei settori centro-settentrionali della Sardegna, sud della Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Nord della Puglia. Sul resto dell’Italia invece, avremo un tempo più asciutto seppur in un contesto di spiccata variabilità.
Nel corso di martedì 9 il vortice ciclonico lo troveremo parcheggiato in prossimità della Sardegna. Nuove intense precipitazioni saranno dunque possibili sull’Isola e un po’ su tutto il Centro, in estensione poi anche a Campania, Basilicata e Puglia specialmente sul finire della giornata. Da segnalare inoltre il ritorno della neve sui rilievi appenninici centrali a tratti anche copiosa a partire dai 1100/1300 metri di quota soprattutto sui rilievi laziali e abruzzesi.
In seguito, da mercoledì 10, la perturbazione muoverà il suo baricentro verso le regioni del Sud, innescando rovesci temporaleschi su Puglia meridionale, Basilicata, Calabria e settori nord della Sicilia. Sulle due Isole maggiori è atteso anche un deciso rinforzo dei venti, con raffiche di Maestrale oltre 90 km/h.
Sul resto del territorio nazionale invece, il quadro meteorologico sarà contrassegnato da maggiori schiarite, ma anche dal ritorno di qualche banco di nebbia notte tempo e nelle prime ore del mattino su alcuni tratti della Val Padana.
Da giovedì 11 invece, ecco che l’alta pressione riuscirà nuovamente a guadagnare terreno sul bacino del Mediterraneo regalando un contesto atmosferico più tranquillo su buona parte d’Italia salvo per qualche nota d’incertezza a ridosso dell’arco alpino specie sulle aree di confine. A seguire poi, se tutto verrà confermato, da Venerdì 12 e a cavallo del weekend, l’alta pressione si farà sempre più invadente pronta a garantire condizioni di maggior stabilità atmosferica su tutto il Paese.