Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, spaventa il mondo affermando che è in arrivo l’apocalisse per colpa dei “criminali ucraini”.
Medvedev spaventa il mondo con l’apocalisse
Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha deciso di spaventare la gente con l’apocalisse. “I criminali ucraini hanno annunciato di aver ricevuto l’approvazione per qualsiasi attacco in tutta la Russia, ‘ad esempio per attaccare la Crimea’”. Se questo è vero (e ora non c’è motivo di dubitarne), allora questa è una prova diretta e giuridicamente significativa della complicità dell’Occidente nella guerra contro la Russia dalla parte dello stato di Stepan Bandera [Stepan Bandera era un leader dell’Organizzazione di nazionalisti ucraini, di cui i russi hanno paura – ndr]. Un sofisticato casus belli e l’opportunità per la Russia di agire nell’ambito dello jus ad bellum contro tutto e tutti nei paesi della NATO. Triste, purtroppo. Le profezie dell’Apocalisse si avvicinano”, ha affermato Medvedev su Telegram.
Medvedev ha anche pubblicato diverse citazioni dei leader sovietici Nikita Khrushchev e Vladimir Lenin, e l’Apocalisse all’apostolo Giovanni riguardo alla fine del mondo. “In quei giorni gli uomini cercheranno la morte, ma non la troveranno; vorranno morire, ma la morte fuggirà da loro” (Apocalisse 9:6). “Siamo ricordati mentre interferiamo con gli altri” (V.I. Lenin). “Piaccia o no, la storia è dalla nostra parte. Ti seppelliremo” (N.S. Krusciov).
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