sabato, Maggio 18, 2024

L’attività fisica migliora la memoria, oltre a produrre benessere

L’attività fisica migliora la memoria, oltre a produrre benessere psicofisico. Diversi studi indicano che esistono correlazioni specifiche tra l’attività fisica, la memoria e la salute mentale. Vediamo cosa hanno scoperto alcuni ricercatori.

Attività fisica e benessere

L’attività fisica migliora la memoria, oltre a produrre benessere psicofisico. Svolgere regolare attività fisica, consente di evitare la perdita fisiologica dei neuroni con l’avanzare dell’età. In tal modo, si possono contrastare gli effetti dell’invecchiamento.

L’attività fisica consolida la memoria

Diversi studi indicano che esistono correlazioni specifiche tra l’attività fisica, la memoria e la salute mentale. Quindi, esiste un interconnessione tra l’attività fisica e il benessere psicofisico.

Infatti, le neuroscienze sono focalizzate anche sullo studio della ‘plasticità neuronale’. Essa è la capacità di creare nuove sinapsi. E questo genera benefici per la memoria. L’accrescimento delle cellule nell’ippocampo, che è la principale struttura che è attivata nel processo della memoria, permette di apprendere e memorizzare con maggiore facilità.

Dunque, l’attività fisica stimola l’attività neuronale dell’ippocampo, aumentando la produzione di nuove cellule.

E’ noto come l’attività fisica favorisce la salute fisica e quella mentale. Si verifica una diminuzione dei livelli di stress e di ansia. E ci sono effetti benefici sul sonno e sulla concentrazione. Come pure sul tono dell’umore e sull’autostima. Sull’aspetto della socialità e della relazione con gli altri.

Ma l’attività fisica consente anche di migliorare lo sviluppo cognitivo, la creatività e la concentrazione.

Uno studio

Uno studio effettuato presso il Dartmouth College, università statunitense di Hanover, ha focalizzato le correlazioni specifiche tra memoria, salute mentale e attività fisica. I ricercatori Manning, JR, Notaro, GM, Chen, E. et al. hanno posto la loro attenzione su come diverse intensità di attività fisica potrebbero essere correlate a diversi aspetti della memoria e della salute mentale.

Ipotesi

Gli studiosi hanno ipotizzato che diverse intensità di attività fisica possono avere effetti quantificabili diversi sulle prestazioni cognitive e sulla salute mentale. Come pure che tali effetti saranno uniformi tra gli individui.

Campione

Il campione comprende 113 partecipanti. Di questi, 77 hanno riportato il proprio genere come femmina, 35 come maschio e 1 ha scelto di non dichiarare il proprio genere. La loro età era compresa tra 19 e 68 anni.

Obiettivi

Sono stati ricercati i dati per potenziali associazioni tra memoria, salute mentale e attività fisica.

Metodo

Ciascun partecipante ha compilato un breve sondaggio in cui si autovaluta, riportando diversi aspetti della propria salute mentale. Ad ognuno è stata somministrata una batteria di compiti di memoria. Questa è servita per valutare le loro prestazioni di memoria lungo diverse dimensioni.

E’ stato condotto un esperimento online utilizzando la piattaforma Amazon Mechanical Turk. Sono stati anche raccolti dati sulle abitudini di svolgimento di attività fisica di ciascun partecipante.

Cosa è emerso?

E’ emerso che le dinamiche legate all’attività fisica, prestazioni della memoria e salute mentale sono complesse. Infatti, alcuni soggetti dello studio tendevano a impegnarsi in una particolare intensità di attività fisica, avevano risultati migliori in alcuni compiti di memoria, ma peggiori in altri. Evidentemente, il lavoro di attività fisica influenza in maniera differente gli aspetti della salute cognitiva.

Risultati

Alcuni soggetti dello studio con abitudini di attività fisica e profili di attività fisica simili di attività fisica tendevano a mostrare anche profili simili di salute mentale e prestazioni. Questi effetti erano specifici del compito. Infatti, diversi modelli di attività fisica variavano con diversi aspetti della memoria, su compiti diversi.

Questi dati hanno permesso di affermare che l’attività fisica diventa uno strumento per comprendere le prestazioni cognitive e la salute mentale, in funzione dell’attività fisica stessa. E che esistono correlazioni positive tra l’attività fisica, la memoria e la salute mentale.

Così, si ipotizza di svolgere attività fisica su misura per ottimizzare un aspetto peculiare della memoria, magari rivolto ad uno specifico compito da svolgere. Come si allena un muscolo per rafforzarlo, così si può puntare a migliorare un certo aspetto della funzione cognitiva, per migliorare la salute mentale.

L’attività fisica come terapia mentale

Quindi, l’attività fisica può supportare sia per raggiungere il benessere fisico che quello mentale. Esistono differenti tipologie di attività fisica che agiscono in modi diversi sulla forma fisica.

Infatti, il benessere è stato posto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha definito la salute come “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale che non consiste soltanto in un’assenza di malattia o infermità”.

Praticare ogni giorno attività fisica permette di non essere sedentari, di fare movimento e restare in salute.

https://www.periodicodaily.com/plasticita-neuronale-e-psiche/

Donatella Palazzo
Donatella Palazzo
Psicologa individuale, familiare e di coppia, e scrittrice. Sessoanalista (Istituto Italiano di Sessoanalisi e Dinamiche Sessuali). Specialista delle Risorse umane. Progettista in ambito sociale e scolastico. Membro dello Staff della Casa Editrice Noitrè. L'attività comprende, tra l'altro, la valutazione dei contributi di prossima pubblicazione, l'organizzazione degli eventi da presentare al pubblico e altro in ambito culturale.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles