L’aquila americana mostra artigli: Joe Biden ha mostrato da subito un atteggiamento duro contro Russia e Cina. Biden intende discutere, insieme alla sua squadra, tutti i possibili argomenti con questi due paesi. Compresi i più delicati. Ma vediamo nel dettaglio la situazione.
Quali sono le preoccupazioni degli Usa?
Alcuni documenti del Pentagono datati 2018, hanno recentemente confermato le preoccupazioni degli Stati Uniti verso questi due grandi Stati:“la Cina è una concorrente strategica che usa l’economia predatoria per intimidire i suoi vicini. Nel mentre militarizza nel Mar Cinese Meridionale. La Russia ha violato i confini delle nazioni vicine e punta il potere di veto sulle decisioni economiche, diplomatiche e di sicurezza dei suoi vicini“.
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La nuova amministrazione
Ora, la nuova amministrazione statunitense mantiene le promesse di essere particolarmente dura con Mosca e Pechino. Però, c’è un ma: da qualche giorno l’Ambasciata russa a Washington è stata sommersa da tantissime lettere provenienti dai cittadini americani dove si sono scusati per le recenti osservazioni del presidente Joe Biden sul capo di Stato russo Vladimir Putin.
Le accuse
All’inizio di questa settimana in un’intervista con ABC News, Biden ha detto riferendosi a un rapporto d’intelligence, che Putin avrebbe dovuto “pagare un prezzo” per presunte interferenze nelle elezioni presidenziali statunitensi del 2020. L’inquilino della Casa Bianca ha poi annuito all’affermazione secondo cui Putin è un assassino, aggiungendo inoltre che il leader russo è privo di anima.
Tutto questo cosa comporta?
Cina, Russia, Iran e Turchia stanno lavorando per minare gli Stati Uniti e ovunque loro abbiano influenza. La Cina sta costruendo una massiccia marina in grado di sfidare gli Stati Uniti nel Pacifico. Inoltre, sta tendendo la mano verso i partner statunitensi in Medio Oriente. Per quanto riguarda l’Europa: sembra che i paesi come la Germania si stiano avvicinando al duo Cina-Russia e che ormai siano stanchi delle conferenze statunitensi. Tutto ciò che Pechino e Mosca devono fare ora, è strappare qualche accordo. Un porto qui e un gasdotto là, sono il modo in cui Russia e Cina stanno lentamente respingendo gli Stati Uniti.
La posizione di Israele
Il ministro della Difesa Benny Gantz ha sollevato uno stupore generale, dopo aver criticato fermamente i commenti di Biden su Putin. Ma le scelte di Israele sono più complesse: di fronte alla minaccia iraniana, Russia e Cina contano. Contano anche economicamente, a causa del ruolo della Russia in Siria. Sebbene la Turchia e Israele abbiano tecnicamente relazioni, Ankara ha cercato di impedire le relazioni di Gerusalemme con il Golfo e il Kosovo. Ciò significa che Israele sta rapidamente aumentando i legami con la Grecia e il Golfo, nonché con paesi come l’India. Israele vuole una relazione positiva con Mosca e Pechino. Ma vuole allo stesso modo assicurarsi che la sua partnership strategica e di difesa con gli Stati Uniti, rimanga intatta mentre Washington alza la retorica con la Cina.
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