La polizia della capitale tedesca Berlino vieta le manifestazioni pro-Palestina, adducendo a “una minaccia alla sicurezza e all’ordine pubblico”. Sabato, i membri della rete di solidarietà con i prigionieri palestinesi “Samidou avevano celebrato pubblicamente gli attacchi terroristici mortali contro Israele distribuendo dolciumi a Neukölln.
Germania: la polizia di Berlino vieta le manifestazioni pro-palestinesi
La polizia di Berlino ha vietato due manifestazioni pro-Palestina previste per oggi nella capitale tedesca, una alle Porta di Brandeburgo e l’altra nel quartiere di Neukölln. La polizia ha giustificato la decisione affermando che rappresentato “una minaccia alla sicurezza e all’ordine pubblico”. La polizia ha quindi sottolineato che l’attuale situazione in Medio Oriente e gli atti criminali a raduni simili in passato creano una possibile minaccia per la sicurezza. Il sindaco di Berlino Kai Weger si è espresso a favore del divieto delle manifestazioni pro-palestinesi, anche prima dell’annuncio della polizia, “Non c’è posto per l’antisemitismo e l’odio verso Israele a Berlino”, ha detto Weger.
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