Israele ha annunciato di aver colpito 200 obiettivi di Hamas a Gaza e di aver trovato i corpi di 1.500 terroristi. Nel frattempo, il primo ministro Netanyahu chiede ai leader dell’opposizione di unirsi. I capi della coalizione si incontreranno questa mattina alle 11.30. In precedenza, News 13 ha annunciato per la prima volta che, secondo una fonte che conosce i dettagli dei negoziati, “ci sono progressi ed è possibile un incontro tra Netanyahu e Gantz”.
Israele: colpiti 200 obiettivi di Hamas
L’esercito israeliano ha riferito di aver colpito circa 200 obiettivi del gruppo palestinese Hamas a Gaza. Il portavoce militare Daniel Hagari ha affermato che gli obiettivi si trovavano a Rimal e Khan Yunis, due luoghi che l’esercito israeliano considera come centri terroristici privilegiati di Hamas. Tra gli obiettivi molte residenze operative di miliziani di Hamas e Jihad islamica. Hagari ha anche detto che l’esercito ha ripreso il pieno controllo sul confine con Gaza. I media israeliani hanno riferito che sono stati trovati in territorio israeliano i copri di 1.500 terroristi palestinesi.
Netanyahu chiede unità
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha chiesto ai leader dell’opposizione di unirsi. “La divisione al nostro interno è finita, chiedo ai leader dell’opposizione di istituire un governo di emergenza nazionale senza precondizioni”, ha detto Netanyahu. “Siamo in una battaglia per la casa. Una guerra per garantire la nostra esistenza, una guerra nella quale vinceremo. Questa guerra ci è stata imposta da un nemico odioso. Animali umani che celebrano l’assassinio di donne e gli anziani: non vedevamo le atrocità commesse da Hamas dai tempi delle atrocità dell’Isis. Sono stati giustiziati bambini, giovani uomini e donne, e altri orrori che non descriverò qui. Abbiamo sempre saputo chi il colpevole è Hamas. Adesso lo sa tutto il mondo. Hamas è l’Isis e lo sconfiggeremo proprio come il mondo illuminato ha sconfitto l’Isis. Voleva la guerra e la otterrà”, ha aggiunto.
Netanyahu ha poi detto: “Un certo numero di spregevoli terroristi è ancora tra noi. Ho ordinato un massiccio attacco contro Hamas con un’intensità senza precedenti e per fortificare gli altri fronti. Abbiamo appena cominciato a colpire Hamas. Le immagini di distruzione e devastazione provenienti dalle roccaforti di Hamas a Gaza sono solo l’inizio. Abbiamo eliminato molte centinaia di terroristi e non ci fermeremo qui. Ogni luogo da cui Le azioni di Hamas trasformeranno le città in rovina. Questo sta già accadendo oggi e accadrà ancora di più in futuro. Sono in costante contatto con Biden e desidero ringraziarlo ancora a nome di tutti i cittadini di Israele per l’impegno degli USA nelle parole e nei fatti per la sicurezza di Israele. Una delle portaerei americane più grandi del mondo si sta dirigendo verso la nostra regione. I nostri comuni nemici nello spazio ne comprendono molto bene il significato”.
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