Il Pickleball, lo sport che spodesterà il Padel?

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Il Pickleball è uno sport che si gioca con racchetta e pallina, e appare come una via di mezzo tra il Tennis e il Padel. Il numero di giocatori incalza negli Stati Uniti. In Italia è presente dal 2018, con l’Associazione Italiana Pickleball. E’ già molto popolare e ci si domanda se non spodesterà il Padel. Conosciamolo meglio.

Il gioco del Pickleball

Il termine ‘Pickleball’ è una parola strana che, tradotto, significa ‘palla sottaceto’. Dunque, l’etimologia della parola resta incerta.

Quello che invece è certo è che è un gioco che sta incalzando sempre più. Il numero di chi lo pratica, negli Stati Uniti, in pochi anni è raddoppiato, divenendo molto popolare.

Considerato una via di mezzo tra il Tennis e il Padel, ha affinità con il Badminton e il Ping pong. Oggi negli Stati Uniti lo praticano oltre 68 milioni di giocatori. La maggior parte sono giovani nati tra il 1997 e il 2015.

La storia del Pickleball

Il Pickleball è stato ideato nel 1965 da Joel Pritchard, membro del Congresso dello Stato di Washington, e Bill Bell, uomo d’affari di successo. Nasce un po’ per caso. Infatti i due amici, in un momento di pausa delle famiglie che sono senza far nulla, cercano attrezzatura da Badminton, che non trovano. Ma hanno iniziato a loro disposizione delle racchette da Ping pong e una pallina di plastica traforata. Iniziano così a praticare questo sport, con l’obiettivo di fornire un gioco a cui tutta la famiglia potesse giocare insieme.

Nel 1975 esce un articolo sul Pickleball e l’anno dopo la rivista ‘Tennis’ pubblica un articolo, definendolo il ‘più nuovo sport di racchetta d’America’. Subito dopo si tiene il primo torneo di Pickleball, al South Center Athletic Club di Tukwila, Washington. Nel 2001 si gioca alle Olimpiadi. E quest’anno, a novembre, si terranno i campionati nazionali USA Pickleball.

Come si gioca a Pickleball

Si gioca con pallina e due racchette all’interno del campo da Badminton. I giocatori possono disputare il singolo, ma fondamentalmente si gioca in doppio. Al chiuso o all’aperto.

Il regolamento circa il punteggio è simile al Tennis. Si batte l’avversario quando si raggiunge il massimo dei punti, che può essere di 11, 15 o 21 punti. Le regole di base, oltre ai punti, riguardano il rimbalzo della palla. Essa può rimbalzare una sola volta per lato e deve rimanere in campo.

Si differenzia, però, da Tennis e Padel per tre fattori, che sono il campo, le racchette e la pallina.

Il campo

Il campo è diviso da una rete alta poco più di 80cm e misura 13,40 metri di lunghezza e 5,60 metri di larghezza per il torneo singolo e 6,100 metri per il doppio. La rete divide le due metà del campo in due parti uguali. Esse sono dette ‘area di servizio a destra e sinistra’. Esiste un’area di 2,13 metri a ridosso della rete, denominata ‘kitchen’, da cui i giocatori devono restare fuori, tranne che per recuperare la pallina che rimbalza.

Le racchette

Le racchette, dette ‘pagaia’, sono piccole e piatte. Hanno una forma rettangolare e l’impugnatura più corta rispetto a quelle del Tennis, ma molto simili a quelle del Padel.

La pallina

La pallina di gioco è una palla di plastica, modellata con dei fori. Come dimensione è uguale a quella di Tennis e Padel. Ma il peso no. Infatti, è leggerissima. E proprio per contrastare l’azione del vento, presenta dei fori. Genera un rumore caratteristico.

Il Pickleball in Italia

Il Pickleball arriva in Italia nel 2018, quando si fonda l’Associazione Italiana Pickleball (AIP), che ha sede a Tocco da Casauria, in provincia di Pescara. In questo paese collinare, nel 2017 sono stati costruiti i primi tre campi dedicati al Pickleball. Qui si allenano gli atleti della rappresentativa nazionale.

Il Pickleball potrebbe diventare il ‘nuovo Padel’ in Italia? Lo spodesterà? Intanto, lo scorso anno è nata la FIPick, Federazione Italiana Pickleball. L’obiettivo è di essere accreditata presso il CONI come “Disciplina Sportiva Associata”. E sono in numero crescente i circoli sportivi che stanno costruendo campi di Pickleball.

Benefici del Pickleball

Il Pickleball presenta una serie di benefici. Innanzitutto, permette di allenare tutto il corpo, perché è uno sport completo. Si lavora con le gambe in ogni movimento e colpo. Gli addominali consentono di mantenere la posizione e le spalle accompagnano le diverse mosse. Le braccia sono entrambe allenate anche per via del mantenimento dell’equilibrio e per mettere in pratica il movimento di colpire la pallina.

Un altro vantaggio è che ha regole semplici e veloci da apprendere. Inoltre, dal punto di vista fisico, è meno impegnativo del Tennis. Infatti, i movimenti non sono complessi, e possono essere sia intensi che più leggeri. E in ogni caso, migliorare la propria condizione fisica.

Altri vantaggi della pratica di questo sport sono, ad esempio, il rafforzamento dei muscoli. E si migliorano gli aspetti dell’agilità e della velocità. Come pure della resistenza e della coordinazione.

Non solo vantaggi fisici. Agisce sull’umore, perché è uno sport divertente. Quindi, influenza positivamente il benessere personale.

Aprile è il mese nazionale del Pickleball negli Stati Uniti

Il Pickleball è indubbiamente uno sport per tutti. Diverte e permette di mantenersi allenati e in forma.

Negli Stati Uniti si celebra proprio ad aprile il mese nazionale di questo sport.

Diverse sono le iniziative, da quelle social condividendo post e foto, dove si esprime la passione per questo sport, utilizzando l’hashtag #PickleballMonth. Inoltre, sono previsti eventi dove vengono forniti suggerimenti su recupero, allenamento, alimentazione e tutte le tematiche legate al gioco. E naturalmente tanti tornei e campionati, inseriti in un calendario davvero interessante.

https://www.periodicodaily.com/tutti-pazzi-per-il-padel/