Wizz Air si appresta a tornare in attivo quest’anno grazie al boom estivo della compagnia aerea economica.
L’azienda ungherese, che vola da Luton e Gatwick, prevede di raggiungere un utile di 387 milioni di sterline dopo una perdita di 460 milioni di sterline nei 12 mesi fino a marzo.
L’azienda è stata colpita dall’impennata dei prezzi del petrolio in seguito alla guerra in Ucraina e dalla pressione per tenere il passo con la domanda. La scorsa estate la compagnia è stata colpita anche da disagi dovuti alla carenza di personale, che ha lasciato i viaggiatori sconvolti dopo la cancellazione dei voli all’ultimo minuto.
È stata inoltre costretta a cancellare i voli in entrata e in uscita dall’Ucraina e dalla Russia, il che ha pesato molto sulle finanze.
Ma la domanda è rimasta forte e la compagnia ha dichiarato di aver trasportato 51 milioni di passeggeri nell’anno fino a marzo.
Jozsef Varadi, amministratore delegato di Wizz, ha dichiarato: “Siamo ben posizionati per continuare a guidare una crescita redditizia nel resto del decennio e oltre”.
