Geely, colosso cinese dell’automotive, ha acquistato una quota del 7,6% della Aston Martin. Si conclude così l’operazione di finanziamento avviata dall’azienda britannica, che le ha permesso di accumulare 654 milioni di sterline. L’azienda asiatica già possiede LEVC, Lotus, Lynk&Co, Polestar, Volvo e metà della Smart. In passato si era parlato di un interesse per Aston Martin, venuto poi a cadere quando la Yew Tree guidata da Lawrence Stroll ha acquisito la proprietà della società britannica.
Tutti gli azionisti di Aston Martin: da Geely a PIF
La società Geely va così ad unirsi ad altri grandi azionisti della Aston Martin. Tra questi ci sono il Public Investment Fund (PIF) dell’Arabia Saudita, che detiene una quota del 16,7% acquistata per 78 milioni di sterline, e Yew Tree, che mantiene una percentuale maggioritaria del 19%. C’è anche Mercedes-Benz che è intervenuta con un ulteriore finanziamento per ampliare la sua precedente partecipazione che si fermava al 9,7%.
Cercasi investitori: Aston Martin alla ricerca di aiuti
Aston Martin: obiettivo finanziamento raggiunto
Al momento non sono giunte comunicazioni ufficiali sull’investimento effettuato da Geely per acquistare il 7,6% della Aston Martin. Il marchio di Gaydon a metà luglio aveva dichiarato che avrebbe avviato una grande opera di finanziamento pari a 654 milioni di sterline per appianare i propri debiti (circa 1,28 miliardi di sterline a giugno) e per rilanciare i progetti futuri. Una quota pari a 335 milioni di sterline era già stata immessa da Stroll, Mercedes e PIF, mentre il resto sarebbe stato raccolto in una tornata successiva. Con l’ingresso nella società di Geely, il piano si può dire completato.
Stroll: “Lieto di aver completato questo aumento di capitale”
Lawrence Stroll, presidente esecutivo della Aston Martin, ha commentato così l’accordo con Geely: “Sono lieto di aver completato con successo questo aumento di capitale trasformativo, che rafforza significativamente la nostra posizione finanziaria e migliora il nostro percorso di crescita”.