Champions League: vincono Liverpool e Siviglia, disfatta Napoli

Al San Paolo gli azzurri perdono Ghoulam per infortunio e subiscono una sconfitta pesante contro Guardiola che complica la qualificazione

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Manchester City's John Stones (L) jubilates with his teammate Leroy Sané after scoring the goal during the Uefa Champions League Group F soccer match SSC Napoli vs Manchester City FC at the San Paolo stadium in Naples, Italy, 01 November 2017. ANSA/CIRO FUSCO

Nel mercoledì di Champions League il Liverpool batte il Maribor e si conferma primo nel gruppo E mentre il Siviglia supera di misura lo Spartak Mosca portandosi in seconda posizione mentre nel gruppo F il Manchester City travolge il Napoli al San Paolo e lo Shakhtar Donetsk batte il Feyenoord avvicinandosi alla qualificazione.

 

Gruppo E

LIVERPOOL – MARIBOR 3-0

Ad Anfield primo tempo bloccato, nella ripresa i padroni di casa si svegliano e sbloccano il risultato con Salah poi raddoppiano con Can dopo aver fallito un rigore con Milner, nel finale il nuovo entrato Sturridge fissa il risultato finale sul 3-0. Con questa vittoria la squadra di Klopp si conferma prima nel gruppo E con 8 punti.

 

SIVIGLIA – SPARTAK MOSCA 2-1

I padroni di casa vogliono riscattare la pesante sconfitta subita a Mosca e si portano in vantaggio alla mezz’ora grazie alla rete di Lenglet, nella ripresa il mancino di Banega vale il raddoppio; gli ospiti accorciano le distanze nel finale grazie al destro di Ze Luis ma gli spagnoli conservano il vantaggio e portano a casa una vittoria preziosa che li proietta al secondo posto a -1 dal Liverpool.

 

Gruppo F

NAPOLI – MANCHESTER CITY 2-4

Al San Paolo partono forte i padroni di casa che si portano in vantaggio con il gol di Insigne, poi l’infortunio di Ghoulam (possibile rottura del crociato per l’algerino) ha cambiato le sorti della gara: la squadra di Guardiola migliora l’assetto tattico e pareggia grazie al colpo di testa di Otamendi su cross di Gundogan.

Prima dell’intervallo c’è spazio per la traversa colpita da Stones che però mantiene il risultato sull’1-1.

Nella ripresa gli ospiti entrano in campo con più convinzione e si portano in vantaggio grazie al colpo di testa di Stones che questa volta oltrepassa la linea di porta, ma gli azzurri ci credono nonostante le difficoltà tattiche e, spinti dal pubblico, trovano ancora il pari grazie al rigore concesso per fallo di Sanè su Albiol e trasformato da Jorginho.

La squadra di Sarri però non riesce a contenere le sortite offensive degli inglesi e subisce il gol del 3-2 su contropiede orchestrato da Ederson e finalizzato da Aguero; nel recupero Sterling mette il sigillo finale al termine di una partita in inferiorità tattica per gli azzurri a causa dell’infortunio di Ghoulam che ha messo in luce la ristrettezza della rosa e delle scelte di Sarri.

 

SHAKHTAR DONETSK – FEYENOORD 3-1

A Donetsk sono gli ospiti a portarsi in vantaggio per primi con lo stacco di testa di Joergensen al 12′, ma 2′ più tardi Ferreira pareggia risolvendo una mischia in area; al 17′ Marlos approfitta dell’errore del portiere avversario per segnare il 2-1.

Nella ripresa il giocatore ucraino di origini brasiliane firma il 3-1 finale che avvicina i padroni di casa agli ottavi e complica la qualificazione del Napoli che deve vincere le ultime due sfide e sperare in una sconfitta degli ucraini contro il Manchester.