Uno studio pubblicato su un’importante rivista mette in dubbio l’efficacia degli occhiali a luce blu, sia in termini di affaticamento degli occhi che di qualità del sonno.
Trascorrere ore davanti agli schermi è diventata la norma, ma siamo ancora preoccupati per gli effetti nocivi della luce blu che essi provocano sui nostri occhi. Da anni gli ottici incoraggiano l’uso di occhiali a prova di luce blu per prevenire l’affaticamento degli occhi. Tuttavia, un recente studio pubblicato sulla rivista Cochrane mette in dubbio la loro efficacia.
Occhiali che filtrano solo il 10-25% della luce blu
Secondo lo studio, guidato da Laura Downie, gli occhiali che filtrano la luce blu non offrono benefici significativi a breve termine in termini di riduzione dell’affaticamento visivo o di miglioramento della qualità visiva. Sulla base di 17 studi clinici condotti in 6 Paesi, lo studio suggerisce che gli occhiali per la luce blu filtrano solo il 10-25% di questa luce.
Per Laura Downie, docente dell’Università di Melbourne, non sono state trovate prove serie di effetti negativi a lungo termine sulla salute della retina. Tuttavia, molti ottici sostengono che questi famosi occhiali possono ridurre la luce blu emessa dagli schermi fino al 40%.
Lo studio sottolinea la mancanza di prove concrete sui meccanismi biologici con cui la luce blu provoca direttamente l’affaticamento degli occhi. Pur sottolineando che sono necessarie ricerche a lungo termine per giungere a conclusioni definitive, mette in prospettiva la percezione esagerata dell’efficacia degli occhiali per la luce blu.
La raccomandazione degli occhiali a luce blu messa in discussione
È importante notare che la luce blu proveniente dal sole rimane la fonte più importante a cui gli esseri umani sono esposti. I dispositivi digitali contribuiscono solo marginalmente alla luce blu totale che percepiamo, pari ad appena un millesimo.
Lo scorso febbraio, l’Accademia Nazionale di Medicina francese ha comunque raccomandato ai giovani di indossare occhiali anti luce blu per una maggiore protezione. Ma lo studio pubblicato sulla Cochrane Library mette in dubbio questa raccomandazione e suggerisce che è importante considerare le prove attuali prima di adottare questi occhiali come soluzione miracolosa per l’affaticamento oculare indotto dallo schermo.
Non c’è ancora un consenso su questo tema. In mancanza di occhiali, si può ricorrere ai filtri per la luce blu.
