Un gruppo di dieci senatori repubblicani incontra il presidente Biden per presentare il loro piano di aiuti per il coronavirus. La Casa Bianca ha proposto un pacchetto di aiuti da 1,9 trilioni dollari, considerato però troppo consistente per i repubblicani. Biden ora dovrà far valere la sua capacità di negoziatore, frutto di oltre 40 anni di lavoro al Senato.
Biden incontra i senatori GOP: cos’è successo?
Un gruppo di senatori repubblicani ha deciso di presentare una controproposta per il pacchetto di aiuti per il coronavirus, in quanto trovano la proposta del presidente troppo audace. Il gruppo è composto da 10 senatori: Susan Collins; Lisa Murkowski; Bill Cassidy, Mitt Romney; Rob Portman; Shelley Moore Capito; Todd Young; Jerry Moran; Mike Rounds e Thom Tillis. In una dichiarazione congiunta hanno affermato: “Apprezziamo la rapida risposta del Presidente alla nostra lettera. Siamo lieti di accettare il suo invito alla Casa Bianca per discutere il percorso da seguire per il sesto pacchetto di aiuti bipartisan Covid-19”.
Il gruppo nella lettera a Biden ha scritto: “Nello spirito del bipartitismo e dell’unità, abbiamo sviluppato un quadro di soccorso Covid-19 che si basa sulle precedenti leggi sull’assistenza Covid, tutte approvate con il sostegno bipartisan. La nostra proposta riflette molte delle vostre priorità dichiarate e, con il vostro sostegno, crediamo che questo piano possa essere approvato rapidamente dal Congresso con il sostegno bipartisan. Chiediamo l’opportunità di incontrarvi per discutere la nostra proposta in modo più dettagliato e su come possiamo lavorare insieme per soddisfare le esigenze del popolo americano durante questa persistente pandemia”.
Il piano dei 10 senatori GOP
L’offerta dei senatori repubblicani però non potrebbe piacere ai democratici, specie ai progressisti. Infatti il pacchetto di stimolo ammonta a circa 618 miliardi di dollari, meno di un terzo della dimensione del pacchetto proposto da Biden. Il piano include 160 miliardi di dollari per lo sviluppo, la distribuzione, il test e la tracciabilità di vaccini; 132 miliardi di dollari per maggiori sussidi di disoccupazione e 220 miliardi di dollari per un nuovo ciclo di pagamenti diretti. Secondo la proposta, le persone che guadagnano meno di 40 mila dollari riceveranno pagamenti diretti di 1000 dollari, mentre i democratici vorrebbero che l’assegno sia da 1400 dollari. Inoltre i sussidi di disoccupazione estesi ammontano a 300 dollari a settimana in aggiunta ai benefici statali e dureranno fino a giugno. Invece Biden ha proposto di estendere questi vantaggi fino a settembre.
Il piano dei GOP comprende anche 20 miliardi di dollari di finanziamenti aggiuntivi per le scuole, 20 miliardi di dollari in finanziamenti per l’assistenza all’infanzia; 50 miliardi di dollari in aiuti per le piccole imprese; 12 miliardi di dollari per l’assistenza nutrizionale e 4 miliardi di dollari per le risorse di salute comportamentale.
Psaki: l’American Rescue Plan è assolutamente necessario
La portavoce della Casa Biacna, Jen Psaki, non ha fornito alcuna indicazione che Biden stia considerando l’ipotesi di abbandonare la sua proposta da 1,9 trilioni di dollari per un piano di aiuti più piccolo. Psaki ha dichiarato: “L’American Rescue Plan è assolutamente necessario. Come hanno detto importanti economisti, il pericolo ora non è nel fare troppo, è nel fare troppo poco”.
Biden incontra i senatori GOP: dovrà sfuttare le sue capacità di negoziatore
Il gruppo di senatori repubblicani spera che il loro pacchetto possa essere un punto di partenza per un disegno di legge che raccolga il sostegno bipartisan, mentre i Democratici del Congresso si preparano ad andare avanti con un processo noto come riconciliazione del bilancio per approvare il piano di Biden con una maggioranza semplice al Senato. Ora Biden deve far valere tutte le sue capacità di negoziatore acquisite nei suoi 40 anni al Senato, anche se non sarà un’impresa facile.
Se Biden dovesse riuscire a trovare un accordo con questi 10 repubblicani non solo riuscirebbe ad ottenere un numero sufficiente al Senato per approvare il pacchetto di aiuti secondo le regole normali, ma potrebbe pubblicizzare una rara vittoria che unirebbe un presidente democratico e un gruppo significativo di membri del GOP. Tuttavia sembra che il bipartisimo potrebbe rivelarsi un’impresa quasi impossibile a causa della troppa distanza tra i due partiti.
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