In Afghanistan, i talebani arrestano un professore per aver distribuito libri gratis alle donne. Si tratta di Ismail Mashaal, il professore diventato simbolo della protesta contro il divieto all’istruzione femminile imposto dai talebani.
Afghanistan: talebani arrestano un professore
Il professore afghano Ismail Mashaal, diventato virale sui social media alla fine dell’anno scorso dopo aver strappato i suoi titoli accademici in diretta televisiva per protestare contro il divieto dei talebani alle donne di frequentare l’università, è stato picchiato e arrestato dai talebani. Mashaal è stato arrestato perché distribuiva gratuitamente libri in giro per Kabul alle donne. “È stato arrestato e picchiato”, ha detto a Radio Azadi Ustad Farid, un amico del professore. “L’hanno picchiato perché distribuiva libri alla gente. Lo hanno portato in un luogo sconosciuto”, ha aggiunto. Abdul Haq Hammad, un funzionario talebano del ministero dell’Informazione e della Cultura, ha accusato Mashal di “provocare le persone contro l’attuale sistema politico“. Hammad ha anche affermato che Mashaal non è stato maltrattato e gli è stato permesso di contattare la sua famiglia.
Mashaal non è il primo professore universitario afghano ad essere arrestato dai talebani. Il professore è l’ultima vittima della repressione dei talebani contro il dissenso. Da quando hanno preso il potere nel 2021, i talebani hanno disperso violentemente manifestanti pacifici e arrestato e picchiato giornalisti e attivisti. Mashaal è tra le decine di professori e insegnanti universitari afghani che si sono dimessi dopo che i talebani hanno vietato l’istruzione universitaria per le donne il 20 dicembre. Negli ultimi 16 mesi, i talebani hanno imposto decine di restrizioni all’aspetto delle donne, alla loro libertà di movimento e al loro diritto a lavorare e a ricevere un’istruzione.
Leggi anche: Afghanistan: professori contro la decisione dei talebani di bandire le donne dalle università