In Afghanistan i professori protestano contro la decisione dei talebani di bandire le donne dalle università. Un professore dell’Università di Kabul ha strappato per protesta, in diretta televisiva, il suo certificato di laurea.
I professori in Afghanistan protestano contro i talebani
In Afghanistan scoppia la protesta dei professori contro la decisione dei talebani di bandire le donne dalle scuole. Il gesto più eclatante arriva da Ismail Mashel, docente dell’Università di Kabul, che in diretta a Tolo TV ha strappato il suo certificato di laurea. “Non voglio più insegare. Se mia madre e mia sorella non possono accedere all’istruzione in non accetto di insegnare”, ha detto Mashel.
Da quando, il 20 dicembre i talebani hanno deciso di escludere le donne afghane dagli atenei sono oltre 40 i professori ad essersi dimessi. Le studentesse sono scese in piazza sfidando il regime e la polizia le ha immediatamente arrestate. All’Università di Jalalabad gli studenti maschi del corso di medicina hanno protestato contro la decisione del governo, rifiutandosi di sostenere gli esami. Anche il Segretario della Nazioni Unite Antonio Guterres ha espresso tutta la sua preoccupazione per la decisione dei talebani. “Le ultime restrizioni imposte dai talebani all’occupazione e all’istruzione di donne e ragazze sono ingiustificabili violazioni dei diritti umani e devono essere revocate, ha affermato. Il Segretario ha poi aggiunto che “le azioni per escludere e mettere a tacere le donne e le ragazze continuano a causare immense sofferenze e gravi battute d’arresto al potenziale del popolo afghano”.
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