Ogni anno a novembre, con l’avanzare della stagione autunnale, cadono le foglie dai rami e cadono i capelli, infatti aumenta la caduta dei capelli, allo stesso modo per gli uomini e le donne. Andiamo a comprendere a cosa è dovuta la particolare caduta dei capelli nel mese di novembre e cosa fare per rinvigorire il bulbo del capello.
Quando i capelli cadono?
A novembre cadono i capelli. Se i dati degli esami specifici prescritti dal medico esperto sono nella norma, si tratta di un fenomeno normale, appunto stagionale.
Ci svegliamo la mattina e troviamo più capelli del solito sul cuscino. Come pure mentre li asciughiamo, se ne accumulano tanti a terra.
La verità è che possiamo perdere fino a cento capelli al giorno, tra ottobre e dicembre. Ed è del tutto fisiologico. Infatti, le cause sono riconducibili ai cambiamenti stagionali e climatici. Come pure all’esposizione al sole durante i mesi estivi.
Mentre la perdita di capelli continua rappresenta un campanello d’allarme per lo stato della propria salute.
Il ciclo di vita del capello
La particolare caduta autunnale dei capelli assomiglia alle foglie che cadono dall’albero. Infatti, la chioma dell’albero è assimilabile ai capelli. Lentamente le foglie cadono dall’albero. Come i capelli cadono dalla testa. In entrambi i casi ci si prepara al sonno dell’inverno, per noi rinascere in primavera.
Si tratta di un fatto ciclico perché la caduta dei capelli segue proprio i ritmi stagionali in cui gli animali vanno in letargo come modalità di adattamento alla temperatura che si abbassa. E così anche il nostro corpo si adatta, attraverso il ciclo di vita del capello, diviso in tre parti:
- anagen, può durare anche fino a 7 anni. Xorrispondee alla crescita del capello;
- catagen, in cui il capello ha una durata molto breve, di poche settimane, quando il capello non cresce più;
- telogen, la cosiddetta fase di riposo che dura circa tre mesi, quando il follicolo pilifero viene del tutto disattivato mentre il capello è ancora all’interno dello stesso follicolo che, quando riprende l’attività, produce la crescita del nuovo capello che spingerà il vecchio a cadere.
A novembre e, in generale, durante l’autunno, i capelli che cadono si trovano nella terza fase.
Cause della caduta dei capelli
Se non è per motivi fisiologici, i capelli possono cadere anche per altre cause. Importante è rivolgersi ad uno specialista, ad esempio un dermatologo, per appurare le origini della caduta. E valutare la situazione specifica, trovando soluzione al problema.
Rinvigorire il bulbo del capello
Quando l’esperto ha esaminato i dati degli esami e compreso che la caduta dei capelli è riconducibile al fattore fisiologico dovuto alla stagionalità, può decidere di prescrivere integratori ed emulsioni per rafforzare il cuoio capelluto.
Mentre se i dati non sono riconducibili a tale fattore, è necessario agire su quelle che sono le possibili patologie esistenti. Per questo, il dermatologo può inviare il paziente ad altri specialisti.
Frenare del tutto la caduta autunnale dei capelli non è possibile. Ma è possibile seguire suggerimenti e consigli per rallentare la caduta dei capelli a novembre e stimolarne la ricrescita.
Innanzitutto, è necessario avere uno stile di vita sano sia dal punto di vista dell’alimentazione sia dello sport.
Un metodo è la ‘biostimolazione’ del cuoio capelluto. Si tratta di piccole punture di acido ialuronico, vitamine e minerali, attraverso ago molto sottile. Questo trattamento permette di rinvigorire il bulbo del capello attraverso un effetto volumizzante. In tal modo il capello diventa più spesso. Così il volume totale della capigliatura aumenta.
Stile alimentare sano
Uno stile alimentare sano prevede l’assunzione di:
- gruppo di vitamina B, come B1, B2, B3, B4, B5, B6, B7, B12;
- vitamina H.
Da eliminare sono:
- lo zucchero raffinato e i cibi che lo contengono;
- i cibi in scatola precotti.
Rimedi naturali quando cadono i capelli in autunno
Oltre allo stile alimentare sano, per limitare la caduta dei capelli a novembre, è possibile ricorrere all’utilizzo di rimedi naturali. Ad esempio, quelli a base di:
- olio di rosmarino;
- avocado;
- olio di cocco;
- zenzero.
Questi favoriscono l’ossigenazione del capello e la circolazione sanguigna del cuoio capelluto, e quindi la crescita.
Gli integratori
Si possono utilizzare per limitare la caduta fisiologica dei capelli in autunno.
Alcuni integratori sono quelli che contengono:
- silicio e amminoacidi solforati, che costituiscono la base per il formarsi della cheratina, cioè la sostanza che compone e dà corpo ai capelli;
- magnesio, che accelera i processi del metabolismo delle cellule;
H4 Prodotti per il cuoio capelluto
Shampoo, scrub, balsamo e maschere composti di tensioattivi dolci sono da preferire. Infatti, basta solo un risciacquo per non portare via una quantità eccessiva di sebo, utile per lubrificare il capello e mantenere alte le difese e riparare in profondità i capelli danneggiati. Come pure rivitalizzare il bulbo pilifero.
Conclusioni
Oltre a proteggere il cuoio capelluto con i rimedi naturali e attraverso uno stile alimentare sano, è possibile curare i capelli spuntandoli per eliminare le estremità rovinate. Come pure rinforzare il bulbo mantenendo il più bassa possibile la temperatura del phon.
Può essere utile aggiungere gocce di aceto di mele o mezzo limone spremuto nell’acqua minerale che riequilibra il pH e intensifica la lucentezza.
