A Bologna riapre la Torre dell’orologio

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A Bologna la centralissima Torre dell’orologio riapre ai turisti. La costruzione, aperta ufficialmente al pubblico ad ottobre 2020, era stata chiusa per via delle misure dettate dalla zona arancione poco dopo l’inaugurazione.

Che cos’è la Torre dell’Orologio?

Affacciata su quella che Lucio Dalla cantava come Piazza Grande, in realtà Piazza Maggiore, si trova la Torre dell’orologio di Bologna. Torre Accursi, nome originale della costruzione, prende il nome dallo studente fiorentino Accursio che a metà del quindicesimo secolo fece costruire in quello che oggi è il cuore vibrante della città la propria abitazione. Una torre che insieme alle tante altre di epoca medioevale nel centro della città ha contribuito a dare al capoluogo emiliano il soprannome di “la turrita”. Una torre però diversa, con una particolarità. Un orologio ancora oggi funzionante arrivato fino a noi grazie ai numerosi restauri nel corso degli anni, l’ultimo dei quali costato quasi 220 mila euro. La riapertura della Torre dell’orologio è l’ultimo passo di una strategia di sviluppo turistico fortemente voluta dall’ultima amministrazione locale in collaborazione con Bologna Welcome.


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La riapertura al pubblico


L’imponente torre di Piazza Maggiore ospiterà a partire da oggi solo visite su prenotazione per permettere il controllo numerico degli accessi. Prenotazioni che potranno essere fatte direttamente presso il non lontano ufficio di Bologna Welcome nella stessa piazza o sul sito internet. Il biglietto d’accesso alla torre ha un costo di 8 euro (5 euro il prezzo ridotto) e permette l’accesso solo nei giorni feriali (come previsto dalla zona gialla). Compresa nel prezzo anche la visita alle Collezioni comunali d’arte, nello stesso Palazzo d’Accursio. La visita a Torre Accursi è particolarmente interessante perché permette una vista a 360° dalla terrazza panoramica e una visita alla sala degli ingranaggi dell’orologio. Per rispettare gli standard legati alla sicurezza, coloro che faranno visita alla costruzione, potranno usufruire dell’audioguida direttamente dal proprio smartphone.