50 Top Pizza 2019
Qualche giorno fa, a Napoli, si è tenuto il 50 Top Pizza 2019. Presso il Teatro Mercadante, l’evento organizzato da Luciano Pignataro, Albert Sapere e Barbara Guerra si è verificata la premiazione delle 50 pizzerie migliori in assoluto. L’evento, condotto magistralmente dalla bravissima Fatima Trotta, ha visto una vittoria a pari merito. Infatti, Franco Pepe (Pepe in Grani) e I Masanielli hanno trionfato su tutti gli altri. Ci sono stati molti momenti davvero emozionanti e premiazioni con grandi riconoscimenti per tutti.
Insomma, quando si parla di pizza, non esistono attimi o momenti precisi, esiste solo il piacerne di disquisirne. Tra le tantissime pizzerie premiate ed elogiate, è giusto porre la nostra attenzione sulle Officine del Cibo di Giacomo Devoto e di sua moglie Lara. Questa pizzeria, classificatasi al 35esimo posto, rappresenta un connubio perfetto tra nord e sud. Il motivo? Perché con Giacomo, fianco a fianco, lavora un pizzaiolo, napoletano doc, di nome Giuseppe Messina.
Un mix perfetto
Come ben sappiamo, le Officine del Cibo, sono situate a Sarzana, in provincia di La Spezia (Liguria) ma all’interno si respira anche aria di Napoli. Giacomo Devoto, proprietario e chef, cura ogni dettaglio della cucina ligure lasciando libero sfogo all’estro di Giuseppe Messina circa le pizze. Un mix perfetto tra bontà ligure e sapori campani. Il loro modus operandi vincente si incentra su una scelta meticolosa di ingredienti di primissima qualità e tanta cura ed attenzione anche per i pomodori.
Alla carta, possiedono ben sette specialità diverse di pomodori pronte ad essere servite ai clienti in ‘tutte le salse’, giusto per restare in tema. Ovviamente, nelle ‘Officine’, è possibile mangiare anche altre prelibatezze come le focacce liguri, muscoli ripieni, dolci e tanto altro. Insomma, la premiazione al 50 Top Pizza 2019 lo hanno meritato del tutto.
Un sogno divenuto realtà
Ognuno di noi, sin da piccino, coltiva un sogno nel proprio cuore o nel proprio cassetto nascosto. Quello di Giuseppe Messina si è realizzato. Infatti, sin dalla tenera età sognava di diventare un pizzaiolo affermato. Oggi può dire, orgogliosamente, di essere ciò che ha sempre sognato. Ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel mondo della pizza, a 14 anni (oggi ne ha 31). Il suo desiderio, realizzatosi del tutto, combacia di pari passo con il grande riconoscimento avvenuto qualche anno fa per la pizza.
Essa è entrata di diritto nel riconoscimento di bene del Patrimonio dell’Unesco e dell’umanità. Spesso, dire di voler bene ad una persona è difficile, farlo con un caffè sarebbe scontato. Allora, come è solito ricordare Giuseppe, il modo migliore per augurare il bene ad una persona cara, è quello di offrirgli una buona pizza in dolce compagnia.