lunedì, Maggio 13, 2024

Xiaomi produce 50 prototipi elettrici a settimana per testare le sue linee di produzione a Pechino

Dopo aver ricevuto il via libera dal governo, Xiaomi sta testando le sue linee di produzione a Yizhuang, alla periferia di Pechino. 50 prototipi elettrici escono dalla fabbrica ogni settimana. Si tratta della fase finale prima della produzione di massa.

Xiaomi testa le sue linee di produzione

Alla fine di agosto, il gigante cinese degli smartphone ha ricevuto la sua preziosa licenza di produzione. Solo la quarta concessa dalla NDRC (National Development and Reform Commission) dal 2017. Alcune case automobilistiche cinesi non hanno mai ottenuto questa licenza. L’unità EV di Xiaomi diventa la quarta azienda a ricevere l’approvazione della NDRC dalla fine del 2017, si legge nel rapporto. La Cina sta diventando sempre più severa sulla produzione di veicoli elettrici.

Alla fine, l’impianto di produzione dell’azienda cinese sarà in grado di produrre 200.000 auto all’anno. La divisione automobilistica del colosso cinese ha appena iniziato la prima fase di produzione. Una fase nota come “produzione di prova”, che precede la produzione di massa. In pratica, Xiaomi sta testando le sue linee di produzione rilasciando circa 50 prototipi a settimana. 50 prototipi elettrici a settimana Un piccolo volume di veicoli elettrici, il che significa che eventuali difetti possono essere identificati e corretti prima del lancio ufficiale della produzione di massa. È uno dei compiti più importanti.

Questa fase mette alla prova il funzionamento dell’intero impianto: l’integrazione del processo, le competenze dei lavoratori e la coerenza complessiva del prodotto. Una volta testate e qualificate, le linee passeranno alla fase di produzione di massa. Il primo modello elettrico che uscirà dalle linee di produzione di Xiaomi sarà una berlina elettrica di segmento D. Una futura concorrente della Tesla Model 3 e della BYD Seal in Cina.

Sarà in vendita dal 2024 e probabilmente sarà presentata al Salone dell’Auto di Pechino la prossima primavera. Il passo finale per Xiaomi è ottenere l’approvazione del Ministero dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione (MIIT) cinese. Quanto costerà la futura auto elettrica di Xiaomi? Il Ministero è responsabile della “valutazione dei requisiti tecnici e di sicurezza dei nuovi produttori di auto”. Un altro importante timbro di approvazione che Xiaomi dovrebbe ottenere entro la fine dell’anno. Quasi una formalità per l’azienda. La fabbrica di Yizhuang, alla periferia di Pechino, sta attualmente assumendo un centinaio di lavoratori. Il gigante cinese si sta preparando ad avviare la produzione di massa. Ormai è solo questione di mesi.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles