Volley: Perugia è storia! I Block Devils battono la Lube e conquista la sua prima Coppa Italia

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BARI – Gioia infinita per i sirmaniaci e i Block Devils. Al termine di una vera e propria lotta sino all’ultimo centimetro, è la Sir Safety Conad Perugia, al Pala Florio di Bari, a portare a casa la sua prima storica Coppa Italia in quattro set, confermandosi bestia nera della Cucine Lube Civitanova.

Avendo soffiato il primo trofeo stagionale, Atanasijevic e compagni infrangono ancora una volta i sogni dei marchigiani. Questi ultimi hanno sprecato una ghiotta occasione per bissare il successo dello scorso anno.

Dopo un primo set di assoluto dominio, il cartellino rosso estratto a indirizzo di Atanasijevic e Sokolov sul punteggio in parità (17-17) a metà secondo set, mischia le carte in tavola. La Lube perde non solo il servizio di Juantorena, ma anche la testa. Perugia ne approfitta per vincere i tre set successivi.

Polemiche a fine gara, sul punto decisivo firmato da Atanasijevic. Con freddezza gli arbitri assegnano la vittoria ai perugini, valutando in pochissimi attimi il tocco della sfera sul taraflex, rendendo vano l’intervento di Grebennikov.

Le due squadre si sfideranno nuovamente sabato 10 febbraio, al Pala Evangelisti di Perugia per la 9ª giornata di ritorno di Regular Season di Superlega.

LA PARTITA
La Lube parte carica in questa finalissima alzando barricate oltre la rete impedendo a Perugia di poter essere pericolosa con i suoi attaccanti. È proprio un muro di Sokolov a regalare ai propri compagni il primo break del match sul 3-1. Perugia è brava con Atanasijevic a capovolgere il punteggio (4-5) ma la Lube è altrettanto lesta a riportarsi avanti e allungare sino al 12-6 al termine di un clamoroso parziale di 6-0 chiuso da un contrattacco di Osmany Juantorena.   È il muro di Atanasijevic che interrompe l’emorragia perugina. Il set è ormai ben indirizzato a favore dei cucinieri i quali non faticano a portarsi avanti nel match con un secco 25-16.

Dopo un’ottima partenza (9-6) della Lube, Perugia rientrs prepotentemenre nel set con un parziale di 3-0 firmato De Cecco. Il regista argentino trova dai nove metri anche il punto che permette alla sua squadra di mettere la testa avanti nel parziale sul 13-14. La Lube resta aggrappata, ma sul 17-17 attimi di tensione sottorete tra Sokolov e Atanasijevic. Il primo arbitro Rapisarda, decide di indirizzare ai due opposti il cartellino rosso. Il match riprende, ma i cucinieri non sono piú gli stessi, soprattutto l’opposto bulgaro ha subito negativamente l’interruzione di gioco. I Block Davils allungano proprio grazie ad un errore grossolano di Sokolov (18-20). Gli umbri comprendono il momento di difficoltà dall’altro lato della rete e con l’ace di Della Lunga trovano il largo (19-23) e pareggiano i conti sul 22-25.

Perugia è in fiducia (7-9) con il muro dell’ex Podrascanin su Juantorena. Rincara la dose poi Russel consegnando il +3 ai Block Devils che trovano il massimo vantaggio sul 15-20, prima di subire il timido ritorno della Lube. Rimonta che si interrompe sul 19-21 . Ci pensa il duo delle meraviglie Atanasijevic-Zaytsev a chiudere i giochi (20-25).

Il quarti ed ultimo parziale è una carrellata continua di emozioni. Sia da una parte che dall’altra. Così come nel set precedente, gli umbri provano a discostarsi dai cucinieri prima con un ace di Anzani (3-5) e poi con un potente primo tempo di Podrascanin (5-7). Jiri Kovar pareggia i conti dai 9 metri con una bordata lungolinea. La Lube ritrova fiducia nei propri mezzi, tanto da apporifittare di un errore perugino per mettere il muso avanti (12-11). È Juantorena a consegnare il primo break ai cucinieri sul 18-16, confermato dal 21-19 di Sokolov. Tutto ciò non basta. Perugia è brava a ricucire il gap e rivoltare il coltello dalla parte del manico con il match point a proprio favore (23-24). Il finale è a cardiopalma e si deciderà tutto ai vantaggi.

Aleksandar Atanasijevic, opposto di Perugia, eletto MVP della finale

È la freddezza di Atanasijevic, eletto MVP del match, a consegnare a Perugia la sua prima Coppa Italia. Il serbo, con un pallonetto a scavalcare il muro Lube, beffa Grebennikov e firma il 25-27 finale

Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 22, Candellaro 9, Sander 6, Marchisio n.e., Juantorena 18, Casadei n.e., Stankovic 1, Kovar 2, Grebennikov (L), Christenson 1, Cester 5, Milan n.e., Zhukouski n.e.. All. Medei.
SIR SAFETY PERUGIA: Ricci n.e., Cesarini n.e., Shaw, Russell 13, Zaytsev 8, Della Lunga 1, Siirila n.e., Berger, Colaci (L), Atanasijevic 20, De Cecco 4, Andric n.e., Anzani 13, Podrascanin 11. All. Bernardi.

ARBITRI: Rapisarda (UD) – Pasquali (AP).
PARZIALI: 25-16 (26’), 16-25 (28’), 20-25 (28’), 25-27 (31’).
NOTE: Spettatori 5080, incasso Euro 69000. Lube: battute sbagliate 16, ace 6, muri vincenti 8, 32% in ricezione (22% perfette), 52% in attacco. Perugia: battute sbagliate 17, ace 5, muri vincenti 10, 45% in ricezione (24% perfette), 58% in attacco.

 

La semifinale Cucine Lube Civitanova – Azimut Modena

Coreografia tifosi Sir Safety Conad Perugia

 

Tifosi Cucine Lube Civitanova presenti al Pala Florio di Bari