Le autorità di Varsavia devono fare il possibile per evitare che quanto accaduto nei paesi dell’Europa occidentale si ripeta anche in Polonia.
Lo ha dichiarato il primo ministro, Mateusz Morawiecki, durante una conferenza stampa organizzata per annunciare nuove misure restrittive per contenere la diffusione del Covid-19 nel paese.
“Dobbiamo essere preparati ad una crescita del numero di contagi, ma allo stesso tempo lavorare per evitare innalzamenti drastici della curva: questo in modo da non arrivare a situazioni come quelle che stanno interessando l’Italia e la Spagna, con la segregazione dei malati alla selezione di coloro che possono o meno ricevere un respiratore”, ha detto il premier, sottolineando che “i contatti tra le persone sono ancora troppi”.
Stando ai dati diffusi, tra i nuovi provvedimenti ci sono l’obbligo di indossare guanti nei negozi e la chiusura di tutte le attività ad eccezione delle farmacie, delle drogherie e delle rivendite di generi alimentari. All’interno delle strutture non potranno rimanere più di tre persone alla volta, e i negozi saranno aperti solo per i cittadini dai 65 anni in su dalle 10 alle 12.
“Vogliamo cercare di tornare ad una vita normale già ad aprile, ma per fare ciò bisogna garantire un’osservanza responsabile di queste misure nel corso delle prossime due o tre settimane”, ha detto il premier.