Aumenta il bilancio delle vittime in Messico dell’uragano Otis. Sono saliti a 39 le vittime nella citta di Acapulco. Gli oppositori criticano la risposta del governo Obrador.
Uragano Otis: aumenta il bilancio delle vittime
Continua aumentare il bilancio delle vittime dell’uragano Otis che ha colpito il Messico. Le autorità hanno riferito che il bilancio è salito a 39 nella città balneare di Acapulco. La tempesta di categoria 5 ha colpito Acapulco con venti a 266 chilometri orari. Ha causato allagamenti, smottamenti e ha demolito numerosi tetti. Le autorità hanno affermato che oltre 220mila case e l’80% del settore alberghiero sono stati colpiti e oltre 513mila persone sono rimaste senza corrente. Il governo messicano ha stimato che il costo della devastazione è di circa 15 miliardi di dollari.
Critiche al governo
Il governo ha schierato oltre 8mila membri delle forze armate per salvare e aiutare le persone colpite dalla catastrofe. Tuttavia, i critici affermano che il presidente Andres Manuel Lopez Obrador non “ha fatto abbastanza” per aiutare i cittadini. “Gli aiuti non sono arrivati. Siamo soli, non c’è traccia del governo”, ha detto all’agenzia di stampa Reuters l’insegnante 31enne Carlos Diaz. Obrador difende però la sua risposta. Il presidente ha accusato i suoi critici di trarre vantaggio dalla situazione poco prima delle elezioni presidenziali del prossimo anno. “Vanno in cerchio come avvoltoi, non si preoccupano del dolore delle persone, vogliono farci del male, perché ci sono stati molti morti”, ha detto Obrador, che poi ha aggiunto che la sua amministrazione sta facendo più di quanto qualsiasi governo abbia “mai fatto” per gestire le conseguenze. Ha anche accusato i media di aver esagerato il bilancio delle vittime.
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