Su iniziativa dell’Ufficio del Presidente dell’Ucraina, il 31 marzo – giorno della liberazione di Bucha – la mostra “Ucraina. Crocifissione. Tribunale” è stata inaugurata a New York, a 100 metri dalle Nazioni Unite. La mostra è dedicata ai crimini di guerra russi in Ucraina e viene presentata alla vigilia dell’esame da parte delle Nazioni Unite della creazione di un Tribunale internazionale che punisca la Russia per i crimini di aggressione.
La mostra sui crimini di guerra russi a New York
La mostra è organizzata dal Museo nazionale della storia dell’Ucraina nella Seconda guerra mondiale con il sostegno dell’Ufficio del Presidente dell’Ucraina. Essa testimonia i crimini russi contro la popolazione civile, i bambini e i prigionieri di guerra, nonché il diritto umanitario internazionale e l’integrità territoriale dell’Ucraina. Su una superficie di circa 2.000 metri quadrati, sono presentati più di 1.000 reperti raccolti durante le spedizioni sul campo nei territori recentemente de-occupati dove la Federazione Russa ha terrorizzato la popolazione civile. All’inaugurazione della mostra, il capo dell’Ufficio del Presidente Andriy Yermak ha dichiarato che l’Ucraina considera estremamente importante la creazione del Tribunale speciale internazionale per la leadership russa.
I crimini di guerra russi in Ucraina
Ha dichiarato che alla fine di marzo sono stati registrati 90.000 crimini di guerra in Ucraina.
“I crimini di guerra della Russia sono così sfacciati ed evidenti che la Corte penale internazionale ha recentemente emesso un mandato di arresto per il presidente Vladimir Putin. Prima di tutto, il crimine principale e primario commesso dal Presidente della Russia è proprio l’atto di aggressione”, ha dichiarato il capo dell’Ufficio del Presidente. Allo stesso tempo, secondo Yermak, non solo Putin è responsabile dell’aggressione all’Ucraina. Decine di persone della sua cerchia hanno partecipato alla sua organizzazione. “Tutte queste persone devono avere ciò che meritano. A tal fine, deve essere creato un tribunale speciale per processarli e punirli”, ha detto il capo dell’Ufficio del Presidente. Secondo il capo dell’Ufficio del Presidente, il crimine di aggressione è fondamentale, è la “madre di tutti i crimini”. E tutti coloro che sono sospettati di averlo commesso devono essere consegnati alla giustizia”.
Il tribunale per i crimini di guerra russi
Yermak ha ricordato che nel marzo 2022 l’Ufficio del Presidente dell’Ucraina ha lanciato una campagna per la creazione del tribunale. “Per tre mesi abbiamo ricevuto il sostegno dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa e del Parlamento europeo. Da allora, i parlamenti nazionali di tutta Europa hanno adottato decine di decisioni a sostegno di questa iniziativa. Il gruppo di 33 Stati, che sta sviluppando il modello operativo del tribunale, ha già tenuto la sua seconda riunione. L’ufficio del procuratore ad interim dell’Aia sta per iniziare a raccogliere le prove del crimine russo di aggressione. E infine, cosa molto importante, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adotterà una risoluzione per punire la Russia per il crimine di aggressione”, ha dichiarato il capo dell’Ufficio del Presidente. Yermak ha dichiarato che l’Ucraina si aspetta che l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adotti una risoluzione che chieda di punire la Russia per il crimine di aggressione. “A nome dei miei connazionali che stanno soffrendo, esorto tutti voi a sostenere questa risoluzione. E vi chiedo di fare tutto il possibile per consegnare lo Stato terrorista alla giustizia per i suoi crimini”, ha dichiarato.
