Turisti africani potrebbero pagare 15000 dollari per visitare USA

Trump ha emesso una nuova regola temporanea che potrebbe richiedere ai turisti e ai viaggiatori d'affari di due dozzine di paesi, la maggior parte in Africa, di pagare una cauzione fino a 15 mila dollari per visitare gli USA

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Turisti e uomini d’affari africani potrebbero pagare fino a 15 mila dollari per poter visitare gli Stati Uniti. Questa è una nuova regola che l’amministrazione uscente del presidente Donald Trump ha emesso. Una dozzina di Paesi, per lo più africani, saranno interessati a questa nuova legge temporanea.

Cosa prevede la nuova regola di Trump per i turisti africani?

Dopo il Travel Ban contro i musulmani ora Trump, nei suoi ultimi giorni alla Casa Bianca, si scaglia contro i turisti e uomini d’affari africani.  L’amministrazione del presidente uscente ha infatti emesso una nuova regola temporanea che potrebbe richiedere ai turisti e ai viaggiatori d’affari di due dozzine di paesi, la maggior parte in Africa, di pagare una cauzione fino a 15 mila dollari per visitare gli States.

Il Dipartimento di Stato americano ha affermato che la regola temporanea, che entrerà in vigore il 24 dicembre e durerà fino al 24 giugno, si rivolge ai paesi i cui cittadini hanno tassi più elevati di visti B-2 per i turisti e visti B-1 per i viaggiatori d’affari. L’amministrazione Trump ha riferito che il programma pilota, che durerà sei mesi, mira a fungere da deterrente diplomatico per il soggiorno oltre i visti.

La regola del visto obbligazionario consentirà agli ufficiali consolari statunitensi di richiedere ai viaggiatori turistici e d’affari, provenienti da paesi i cui cittadini avevano un “tasso di permanenza eccessiva” del 10% o superiore nel 2019, di pagare un’obbligazione rimborsabile di 5 mila, 10 mila o 15 mila dollari.

Ventiquattro paesi soddisfano tali criteri, inclusi 15 paesi africani. I paesi i cui turisti e viaggiatori d’affari potrebbero essere soggetti all’obbligo di obbligazione sono Repubblica Democratica del Congo, Liberia, Sudan, Ciad; Angola, Burundi, Gibuti ed Eritrea. Ma anche Afghanistan, Bhutan, Iran, Siria, Laos e Yemen

Di norma, gli ufficiali consolari degli USA sono stati scoraggiati dal richiedere a chi ha scelto come destinazione gli USA di inviare una cauzione. il Dipartimento di Stato afferma che l’elaborazione delle obbligazioni sarebbe “ingombrante”.

Biden ha promesso di ribaltare le leggi di Trump

Il presidente Trump e la sua amministrazione il 20 gennaio 2021 lasceranno la Casa Bianca. Al suo posto nello Studio Ovale ci sarà il democratico Joe Biden che ha promesso di invertire molte politiche sull’immigrazione di Trump. Tuttavia non sarà facile per Biden ribaltare centinaia di ordini emanati da Trump. Ci potrebbero volere mesi o addirittura anni.


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