L’ex primo ministro del Pakistan Nawaz Sharif lancia la campagna elettorale in vista delle elezioni dell’8 febbraio. Sharif non poteva candidarsi a causa delle accuse di corruzione ma la Corte Suprema ha ribaltato la decisione.
Pakistan: ex premier Nawaz Sharif lancia la campagna elettorale
La Lega musulmana pakistana, il partito dell’ex primo ministro pakistano Nawaz Sharif e favorito per le elezioni dell’8 febbraio, ha lanciato la sua campagna ufficiale. La figlia di Sharif, Maryam Nawaz, considerata la sua erede politica, ha dato il via a una manifestazione nella parte orientale di Okara, nella provincia del Punjab. Nawaz Sharif, un veterano della politica pakistana e tre volte ex primo ministro, è tornato in Pakistan l’anno scorso dopo un autoesilio di quattro anni a Londra. Una sentenza del tribunale dell’8 gennaio ha rimosso l’ultimo ostacolo che gli impediva di ottenere un quarto mandato dopo che le sue precedenti accuse di corruzione sono state ribaltate in appello.
Sharif ha concluso il suo ultimo periodo al potere nel 2017, quando si è dimesso per accuse di corruzione. Le accuse sono state successivamente sospese per motivi di salute e gli è stato permesso di lasciare il Pakistan a determinate condizioni. Tuttavia, Sharif violato queste condizioni e quindi è stato costretto a rimanere a Londra per gli anni successivi. A Sharif è stata concessa una cauzione protettiva quando è tornato l’anno scorso in Pakistan, il che significa che non poteva essere arrestato, ma non poteva nemmeno candidarsi alle elezioni. Quest’ultima limitazione è stata annullata la settimana scorsa dalla Corte Suprema, che ha abolito il divieto a vita per i politici condannati di partecipare alle elezioni. Nel 1999, Nawaz Sharif fu destituito dall’incarico a seguito di un colpo di stato militare. Secondo gli analisti, tuttavia, Sharif, nonostante lo scontro con i militari in passato, questa volta è favorito dai militari.
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