Nagorno-Karabakh: Azerbaigian inizia operazione militare

L’Azerbaigian ha dichiarato che sta lanciando una “operazione antiterrorismo” nella  contesa regione del Nagorno-Karabakh. Il ministero della Difesa azero ha affermato che nell’operazione sono state utilizzate “armi ad alta precisione in prima linea e in profondità”. L’operazione ha lo scopo di “reprimere le provocazioni su larga scala” e scacciare le truppe armene. Tuttavia, l’Armenia nega di aver forze nel Nagorno-Karabakh.

Nagorno-Karabakh: Azerbaigian inizia un’operazione militare

L’Azerbaigian ha annunciato un’operazione “antiterrorismo” nel Nagorno-Karabakh dopo aver attribuito la morte di 6 azeri ai separatisti armeni. L’Armenia ha accusato l’Azerbaigian di aver lanciato “un’aggressione su larga scala” contro la regione del Nagorno-Karabakh , sostenendo che Baku stava tentando una “pulizia etnica” nella regione, che ha una vasta popolazione di etnia armena. “Il 19 settembre, l’Azerbaigian ha scatenato un altro atto di aggressione su larga scala contro il popolo del Nagorno-Karabakh, con l’obiettivo di completare la sua politica di pulizia etnica“, ha affermato il Ministero degli Esteri armeno.

La Russia, mediatore di potere regionale, ha esortato Armenia e Azerbaigian a porre fine allo “spargimento di sangue” in Karabakh. Mosca ha poi esortato tutte le parti coinvolte nel conflitto del Nagorno-Karabakh a rispettare i precedenti accordi di cessate il fuoco, affermando di essere in contatto con l’Azerbaigian per le sue “operazioni antiterrorismo” nella regione separatista. L’Unione Europea ha invitato l’Azerbaigian a fermare “immediatamente” le sue azioni militari nel Nagorno-Karabakh, dopo che Baku ha dichiarato di aver lanciato operazioni “antiterrorismo”. “Notizie devastanti arrivano oggi dall’ex regione del Nagorno-Karabakh”, ha detto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel.

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