Si discuterà di migrazione irregolare, lotta al cambiamento climatico e sfide della diversificazione energetica
L’Italia ospiterà la Conferenza internazionale su sviluppo e migrazione il 23 luglio, ha annunciato il governo venerdì.
Una tabella di marcia per la crescita e lo sviluppo nel Mediterraneo e in Africa, la migrazione irregolare, le attività criminali dei trafficanti di esseri umani, l’ambiente e le sfide della diversificazione energetica e del cambiamento climatico sono alcuni dei temi della prima Conferenza internazionale su sviluppo e migrazione, si legge in un comunicato dell’ufficio del primo ministro italiano.
La conferenza, che rappresenta una “iniziativa di politica estera” dell’Italia, accoglierà i leader dei Paesi del Mediterraneo, del Medio Oriente e del Golfo.
È prevista anche la partecipazione dei leader degli Stati membri dell’UE e dei partner africani.
La conferenza discuterà anche molti progetti, tra cui quelli relativi all’agricoltura, all’energia e all’istruzione.