Il Cremlino ha stilato le linee guida per la copertura mediatica della controffensiva ucraina. A dare la notizia è il quotidiano indipendente Meduza.
Le linee guida del Cremlino per i media statali
Il quotidiano indipendente Meduza ha riferito che il Cremlino ha pubblicato un elenco di linee guida per i media statali russi su come coprire l’imminente controffensiva dell’Ucraina. Le linee guida, che raccomandano di sottolineare il fatto che l’Ucraina è armata dalla NATO, sono mirate a dare l’impressione che Mosca sia preparata a qualsiasi esito del contrattacco ucraino. “Se l’Ucraina, con l’aiuto delle armi degli USA e dell’Europa, avrà successo e occuperà alcuni territori, la perdita russa sarà comprensibile: l’intero Occidente ha concentrato enormi sforzi sul fronte, ma i suoi successi, rispetto a questi sforzi, sono molto modesti“, ha detto a Meduza una fonte vicina al Cremlino. “Tuttavia, se la controffensiva ucraina fallisce, il Cremlino potrà vantarsi che l’esercito russo è riuscito a respingere con successo un attacco di forze nemiche superiori”, ha aggiunto Meduza.
Secondo quanto riferito, il Cremlino ha raccomandato i media statali di evitare di menzionare quanto del budget nazionale è stato stanziato per il ripristino delle infrastrutture nei territori dell’Ucraina occupati dai russi, temendo che le sue dimensioni possano suscitare risentimento pubblico. Ha invece chiesto di concentrarsi solo sui progetti di ricostruzione importanti, come le scuole, gli asili e gli ospedali. Il Cremlino ha inoltre chiesto di fare “meno clamore” sui preparativi di quest’anno per il 9 maggio, la festa annuale del paese per celebrare la vittoria sovietica sulla Germania nazista nella seconda guerra mondiale.
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