Clamoroso quanto è accaduto in casa granata nell’arco di 48 ore. Dopo averlo esonerato il giorno dopo l’umiliante sconfitta di Bergamo, la Salernitana richiama ufficialmente Davide Nicola in panchina dopo un confronto tra società e parte della squadra.
LA SALERNITANA RICHIAMA NICOLA: IL COMUNICATO UFFICIALE
Quando sembrava imminente l’annuncio del nuovo tecnico, il presidente del club granata, Iervolino, ha deciso di fare dietrofront e sta pensando seriamente di richiamare Davide Nicola. Un vero e proprio colpo di scena probabilmente dovuto alla mancanza di alternativa e alla volontà di non legarsi ad un nuovo progetto tecnico oltre il termine di questo campionato. Non sono mancati i contatti con altri profili, in primis Roberto D’Aversa, e successivamente con Leonardo Semplici, quest’ultimo davvero vicino alla firma. Poi però deve aver prevalso il ricordo dell’impresa compiuta da Nicola nella passata stagione quando salvò una squadra praticamente spacciata, e l’attuale vantaggio di ben 9 punti sulla zona retrocessione. La stessa società ha annunciato ufficialmente il ritorno del tecnico attraverso un breve comunicato che recita cosi: “Fumata bianca. Davide Nicola è ancora l’allenatore della Salernitana”.
LE PAROLE DI DAVIDE NICOLA
Attraverso un messaggio social, l’allenatore granata spiega come è maturato il suo ritorno: “Vi racconto la verità. Nella giornata di ieri ho ricevuto una telefonata dal Presidente Iervolino che, con i suoi modi sempre amabili e gentili, mi ha spiegato le ragioni della sua decisione che ha preso con amarezza ma che doveva segnare la discontinuità dopo la bruttissima sconfitta di Bergamo.
Ho subito fatto mea culpa, assumendomi tutte le responsabilità di una prestazione inadeguata e della conseguente pesante sconfitta. Perché credo in questa squadra e negli uomini che la compongono, cosi come nella grande società che ha alle spalle. Ho chiesto con tutte le mie forze al Presidente di rivedere il provvedimento dell’esonero, sapendo di toccare le corde di un animo umano che ha profonda sensibilità per capire e vuole costruire fortemente un calcio diverso. Perché amo Salerno e crede ciecamente nel progetto
“Storie di uomini che fanno grandi cose”: cosi ci ha sempre detto il Presidente: che è stato il principale artefice della salvezza della passata stagione. È lui ad averci inculcato passione, personalità e fiducia nel raggiungere cose impossibili. È lui che crede fortemente che quando gli uomini tirano tutti nella stessa direzione sono capaci di cose straordinarie
E io di cose straordinarie gliene ho viste realizzare già tante. Dalla sua prodigiosa impresa nel mondo dell’informazione, ai suoi sorprendenti progetti nel mondo dell’editoria fino agli stravolgimenti in pochi mesi anche nel mondo del calcio. Questi sono.gli uomini.a cui non voglio rinunciare, ringrazio il Presidente di avermi chiamato, questa è la dimostrazione che il calcio nuovo è un calcio di passione e di cuore, per questo VOGLIO ripagare la sua fiducia con tutte le mie forze e con tutta la passione che ho.
Con la direzione sportiva guidata da Morgan De Sanctis, che ringrazio per la mediazione senza la quale questa operazione non sarebbe stata possibile, ci aspettano settimane di lavoro durissime e di confronto continuo per il raggiungimento dei nostri obiettivi
Ora ripartiamo insieme, TUTTI, e raccontiamo un’altra straordinaria storia di calcio restituendo alla tifoseria granata la stessa passione e lo stesso senso di appartenenza che ci dimostra incondizionatamente. Questa è Salerno, questa è la Salernitana: molto più di una squadra di calcio”.
