L’Iran ha promesso che Israele pagherà per la morte del leader militare, ucciso, secondo quanto riferito, da un attacco israeliano in Siria. Le tensioni tra Iran e Israele sono aumentate negli ultimi due mesi quando Israele ha bombardato Gaza.
Iran: Israele pagherà per i suoi crimini
Il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha promesso vendetta dopi che, secondo quanto riferito, Israele ha ucciso in Siria un generale di alto rango del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche iraniane, il generale Razi Mousavi. “Israele pagherà per questo crimine”, ha detto Raisi, citato dal Times of Israel. “Senza dubbio, questa azione è un altro segno di frustrazione, impotenza e incapacità del regime usurpatore sionista nella regione”, ha aggiunto.
L’agenzia stampa iraniana Tasnim ha riferito che il generale Razi Mousavi è stato ucciso in un attacco aereo israeliano nel sobborgo di Sayida Zeinab a Damasco. Secondo quanto riferito dal Times of Israel, il portavoce militare israeliano, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha rifiutato di commentare il presunto attacco aereo durante una conferenza stampa. Il Times ha anche riferito che il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahian, ha affermato che “Tel Aviv deve affrontare un duro conto alla rovescia” e che Mousavi “ha combattuto coraggiosamente per molti anni. per garantire la sicurezza dell’Iran e della regione”.
Chi era Mousavi?
Il generale Razi Mousavi era uno stretto collaboratore del generale iraniano Qassem Soleimani, ucciso in un attacco di droni statunitensi nel 2020. Secondo quanto riferito, era responsabile del coordinamento dell’alleanza militare tra Iran e Siria e si ritiene fosse coinvolto nella fornitura di armi a Hezbollah.
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