Il Sudan dichiara persona non grata l’inviato delle Nazioni Unite Volker Perthes. Perthes era stato criticato dai leader sudanesi di alimentare il conflitto.
Il Sudan dichiara persona non grata l’inviato delle Nazioni Unite
Il Sudan ha dichiarato persona non grata Volker Perthes, rappresentante del segretario generale delle Nazioni Unite e capo della missione UNITAMS, creata nel 2020 per la transizione pacifica e democratica del potere in Sudan dopo la caduta del sovrano militare islamista Imar-al-Bashir un anno prima. “Il governo della Repubblica del Sudan ha notificato al Segretario generale delle Nazioni Unite di aver dichiarato il signor Volker Perthes persona non grata a partire da oggi“, ha affermato il ministero degli Affari esteri in una nota. Perthes era ad Addis Abeba, in Etiopia, giovedì per una serie di colloqui diplomatici.
Perthes è stato un mediatore chiave in Sudan, prima durante gli incerti tentativi del paese di passare alla democrazia e poi dopo che le tensioni tra l’esercito sudanese e le forze paramilitari di supporto rapido (RSF) si sono aggravate e sono esplose in violenti scontri. L’inviato ONU aveva attirato le ire dei leader di entrambe le fazioni dopo averli criticati mentre non riuscivano a mantenere un cessate il fuoco. Il capo dell’esercito sudanese Abdel Fattah al-Burhan aveva precedentemente accusato Perthes di alimentare il conflitto nel paese. A maggio aveva scritto una lettera al Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, chiedendo la rimozione di Perthes. Fattah al-Burhan ha inoltre accusato Perthes di non rispettare la “sovranità nazionale” del paese. Guterres è tuttavia sempre stato al fianco di Perthes.
Leggi anche: Sudan: esercito sospende i colloqui per il cessate il fuoco
