Alle elezioni suppletive in Gran Bretagna crollano i Tory. I conservatori del primo ministro Rishi Sunak perdono due seggi parlamentari strategicamente importanti in vista delle elezioni del prossimo anno. i conservatori riescono a mantenere per un pelo il seggio di Uxbridge, ex collegio elettorale di Boris Johnson.
Elezioni suppletive in Gran Bretagna: crollano i conservatori
Le elezioni suppletive in Gran Bretagna si concludono con una brutta sconfitta per il partito conservatore del primo ministero Rishi Sunak. Le suppletive comunali confermano la crisi dei conservatori, in difficoltà per una serie di scandali e per l’andamento dell’economia, mentre si rafforzano le ambizioni laburiste in vista delle elezioni politiche che si dovrebbero tenere nel 2024.
Nei tre collegi chiamati al voto i Tory hanno perso la maggioranza nelle circoscrizioni di Selby and Ainsty e Somerton and Frome, mantenendo saldo solo il seggio Uxbridge, dove era stato in passato eletto Boris Johnson. Nel dettaglio, nel seggio Somerton and Frome ha vinto Sarah Dyke del partito liberaldemocratico, che ha ottenuto il 54,6% dei consensi, il 28,4% in più delle elezioni del 2019. I conservatori hanno ottenuto il 26,2%, 29,6 punti percentuali rispetto alle scorse elezioni. I Laburisti il 2,6% (-10,3) e i Verdi 10,2% (+5,1).
Nel seggio di Selby and Ainsty ha vinto Keir Mather del partito laburista con il 46% dei voti, il 21,4% in più rispetto alle elezioni del 2019. I conservatori hanno invece ottenuto il 34,4%, crollando di 25,9 punti percentuali rispetto alle scorse elezioni. I Verdi hanno ottenuto il 5,1% (+1,9), mentre i liberaldemocratici il 3,3% (-5,3).
Nel seggio di Uxbridge and South Ruislip ha vinto Steve Tuckwell del partito conservatore con il 45,2 % dei voti. Tuttavia i Tory hanno perso il 7,4% dei consensi rispetto alle elezioni del 2019. Il partito laburista si è piazzato al secondo posto con il 43,3%, aumentando i suoi consensi del 6%. I vedi hanno ottenuto il 2,9% (+0,7), mentre i liberaldemocratici l’1,7% (-4,6).
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