È di nuovo Italia Inghilterra, ma non stiamo parlando degli Europei di calcio. Parliamo infatti della sfida automobilistica per eccellenza, tra un biscione ed un giaguaro. L’Alfa Romeo Giulia GTAm vs Jaguar XE Project 8: quale delle due è la migliore? Harry Metcalfe prova a dare una risposta, in un video che ha postato sul suo canale YouTube Harry’s Garage.
Giulia GTAm vs Jaguar Project 8: come sono fatte le sfidanti?
Il confronto è tra due berline a quattro porte, ma che hanno dimenticato di essere delle auto per famiglie. Infatti, il divanetto posteriore è assente, sostituito da un roll bar. E anche all’anteriore la poltroncina in pelle con riscaldamento e ventilazione lascia il posto ad un sedile sportivo con cinture da corsa. Per lo sviluppo della GTA Alfa ha chiesto aiuto a quella Sauber che rappresenta il marchio del Portello in Formula 1. La fabbrica di Hinwiil ha realizzato le parti in carbonio, come le vistose ma funzionali appendici aerodinamiche. La GTAm pesa circa 60 Kg meno della Quadrifoglio, da cui deriva. Il motore è lo stesso, il V6 biturbo 2.9 litri prodotto dalla Maserati, con 540 CV. La trasmissione è la ZF ad otto rapporti. Dall’altro lato della barricata, la Jaguar Project 8 deriva dalla berlina medio-grande della casa britannica, la XE. Il motore è il più grande e potente di cui dispone la “Jag”, il V8 di 5 litri sovralimentato da un generoso compressore volumetrico Eaton. La potenza è di 600 CV, 60 in più rispetto alla Giulia. Anche qui troviamo fibra di carbonio a volontà, tra appendici aerodinamiche e prese d’aria. L’interno è spoglio dell’essenziale, con due sedili con cinture racing, roll bar a gabbia e zero sedute per il posteriore. Anche per la Jaguar il cambio è un automatico ad 8 rapporti.
Alfa Romeo Giulia GTA: il contributo di Sauber
La Giulia come va?
Nel video, Metcalfe prova su strada la GTAm, paragonandola alla Speed 8 di sua proprietà. Oltre all’estetica, che subito lo ha conquistato, il giornalista autore della rivista EVO ha apprezzato le doti dinamiche della berlina vitaminizzata. La cosa che più lo ha colpito è la trasmissione, capace di cambi di marcia rapidi e precisi. La tenuta è quello che ti aspetti da una vettura decisamente orientata alla pista. Tuttavia, sulle strade pubbliche ha lamentato un certo problema di tramlining, ossia quel fenomeno in cui la vettura segue la linea dettata dalle imperfezioni dell’asfalto. Si tratta di un fenomeno molto fastidioso, soprattutto se si tende a guidare spesso su percorsi irregolari. Insomma, Metcalfe sottolinea la vocazione sportiva della Giulia, ma sarà sufficiente per scalzare nel suo cuore la Project 8? Scopritelo nel suo video, che vi lasciamo qui sotto.