lunedì, Maggio 6, 2024

Giornata Internazionale dello Studente, 17 novembre 2023

La Giornata Internazionale dello Studente si celebra ogni anno il 17 novembre con l’obiettivo di valorizzare sia il multiculturalismo e l’inclusività delle istituzioni scolastiche ed universitarie sia il diritto degli studenti di manifestare le proprie idee e la propria visione di scuola. Vediamo come nasce la Giornata Internazionale dello Studente, qual è il ruolo dello studente e come cambia la didattica alla luce delle trasformazioni culturali.

La Giornata Internazionale dello Studente

La Giornata Internazionale dello Studente si celebra ogni anno il 17 novembre. La finalità è quella di valorizzare il multiculturalismo e l’inclusività delle istituzioni scolastiche ed universitarie. Come pure il diritto degli studenti di manifestare le proprie idee e la propria visione di scuola. Dunque, si vuole promuovere la diversità e la cooperazione tra studenti e studentesse di tutto il mondo. E permettere agli studenti di ricevere servizi educativi specifici e pianificati attraverso tecniche e metodi che vengono elaborati e sperimentati dalla didattica.

La Giornata Internazionale dello Studente si origina da un evento doloroso. Infatti, il 17 novembre 1939 al culmine della repressione violenta contro le proteste studentesche diffuse in tutta Praga, gli occupanti nazisti, dopo aver chiuso tutti gli istituti di istruzione superiore e arrestato e deportato nei campi di concentramento milleduecento giovani, giustiziano senza processo nove tra studenti e professori cecoslovacchi.

Così la Giornata Internazionale dello Studente diventa un’occasione di commemorazione. E anche di rivendicare il diritto allo studio e la libertà di espressione. Il diritto allo studio è possibile soltanto se si cancellano le discriminazioni, che violano la libertà.

A scuola l’individua cresce e matura. Si afferma in questo che è il luogo della cultura. E la cultura porta a essere liberi, attraverso la conoscenza.

La scuola si trasforma

La scuola, dopo la famiglia, è la principale agenzia di formazione per i giovani. È definita come ‘comunità di ricerca e di esperienza sociale’. Infatti, permette la crescita della persona in tutti i suoi aspetti.

La diffusione delle tecnologie informatiche trasformano la funzione della scuola. Quindi gli insegnanti guidano l’apprendimento di cui gli studenti sono protagonisti attivi, favorendo l’adozione di nuove metodologie didattiche. Tra le differenti trasformazioni e il nuovo ruolo della scuola, resta fondamentale il discorso dell’educazione. Quest’ultima si riflette sull’intera collettività così gli studenti vanno educati alla flessibilità e preparati alla vita adulta, Dunque, è necessario maturare per poter sviluppare una propria coscienza critica e favorire le condizioni per un adeguato processo educativo. A cambiare sono i destinatari cui la scuola si rivolge. Tant’è che si assiste al cambiamento del sistema educativo per via delle nuove esigenze degli studenti che comportano la modificazione del senso dell’insegnamento.

Tali cambiamenti sono di ordine culturale, tecnologico e sociale. Per questo alla scuola si richiede di modificare il proprio modo di essere e di agire, a livello pedagogico, in prospettiva interdisciplinare e interculturale, adeguata al diverso modo di apprendere e di studiare da parte degli studenti.

Saperi e competenze

La nuova scuola è quella dove si sono verificate le trasformazioni culturali tali da dover fornire agli studenti strumenti per sviluppare nuove capacità di ricerca e di giudizio. Lo stile di apprendimento non trasmette soltanto nozioni, dati e definizioni. Infatti, gli studenti imparano in maniera significativa e responsabile come essere curiosi, stimolarsi e porre ipotesi. Come pure collaborare, affrontare e risolvere problemi insieme. Quindi, progettare in modo autonomo.

In tal senso si fa riferimento alla competenza. Essa rappresenta la capacità di utilizzare le conoscenze possedute in contesti concreti. Queste competenze vanno viste in chiave di ‘apprendimento permanente’, cioè costruire un’istruzione che possa orientare al futuro e che permette agli studenti di raggiungere competenze tali da essere preparati alla vita adulta e rappresentare opportunità di apprendimento anche per la vita lavorativa futura.

La didattica

La didattica è definita come ‘la scienza che studia il rapporto tra insegnamento e apprendimento scolastico’. Si tratta di una scienza dinamica volta a cogliere e a sistematizzare la complessità dei processi che si svolgono nel contesto scolastico.

Nella didattica sono uno reciproco dell’altro insegnamento e apprendimento. Infatti, il compito della didattica è quello di studiare i processi che consentono di costruire tale connessione, in modo tale che sia l’insegnamento sia l’apprendimento possano supportare i bisogni formativi ed educativi degli studenti.

Quale didattica?

Per incoraggiare gli alunni, favorire la loro partecipazione e stimolare l’apprendimento, si mettono in atto strategie.

Didattica attiva

Consiste nel coinvolgere attivamente i ragazzi in modo tale che siano protagonisti dell’esperienza di apprendimento.

Interdisciplinarietà

Consiste nel porre l’attenzione su tutte le materie così da avere una visione d’insieme completa e non schematizzata.

Disposizione della classe

La disposizione degli alunni in classe contribuisce all’apprendimento. Ad esempio, si può tendere a posizionare banchi e sedie in cerchio, e non rivolti verso la lavagna. In tal modo, gli studenti possono comunicare più facilmente tra di loro attraverso dibattiti stimolanti e favorire la creatività.

Role playing

Consiste nel simulare in classe i comportamenti e le azioni che potrebbero verificarsi nel quotidiano. Così si sviluppa negli studenti una maggiore consapevolezza della realtà e si migliorano le relazioni con l’altro.

Cooperative Learning

Consiste nella divisione degli studenti in gruppi per favorire la loro collaborazione, assegnando un compito. Lavorando insieme, migliorano le conoscenze e le relazioni tra i partecipanti.

Flipped Classroom

Si tratta dell’ ‘insegnamento capovolto’, ‘classe capovolta’.

Consiste in due step:

  • step 1: lo studente a scuola ha già studiato preliminarmente la lezione a casa e avendo già riflettuto sui suoi punti più critici, avrà cognizione dell’argomento. Si può confrontare con i compagni, eventualmente spiegando il proprio processo di comprensione a chi ha incontrato qualche difficoltà. Adesso entra in gioco l’insegnante che risponderà alle domande, facendo luce sui contenuti non compresi. In tal modo si risparmia tempo e si evidenzia una maggiore efficacia di apprendimento. Infatti, non è come partire da zero. Discutere con una classe che ha una conoscenza anche solo di base dell’argomento trattato è molto diverso dal dover partire da zero;
  • step 2: L’insegnante assegna in classe un ‘compito autentico’ o ‘di realtà’, cioè chiamando gli studenti a collaborare tra loro con la sua supervisione. Alla valutazione dell’insegnante può essere affiancato un momento di riscontro tra gli studenti. Ciò per favorire riflessioni che possano arrivare da un percorso di autovalutazione.

Nella seconda fase di questa strategia di apprendimento, si può utilizzare il tempo per attività pratiche, come lavorare in gruppo e con la guida dell’insegnante.

Ruolo dello studente

Resta centrato il ruolo degli studenti. Infatti, essi devono essere resi sempre più attivi per sviluppare autonomia, senso di responsabilità, capacità organizzative e creatività.

Gli studenti devono cambiare e formarsi mentre apprendono.

Il sociologo e filosofo Zygmunt Bauman suggeriva agli studenti di studiare. E al contempo di sviluppare un punto di vista critico, senza omologarsi agli altri. Dunque, impegnandosi per arrivare a farcela.

Lo sciopero del 17 novembre 2023

Per la Giornata Internazionale degli studenti, quindi proprio il 17 novembre 2023, è stato indetto uno sciopero a livello europeo. Gli studenti scendono in piazza per attuare un cambiamento nella scuola, riferendosi all’aspetto dell’ascolto da parte della scuola affinché sia garantita la gratuità dell’istruzione e affinché gli Stati membri dell’Europa investano almeno il 5% del PIL nell’istruzione. A livello territoriale, si chiede ‘maggiore decisionalità e rappresentanza nelle nostre scuole, città e a livello nazionale con i governi dei nostri paesi: vogliamo prendere parte alle decisioni che ci riguardano come studenti e giovani, per essere protagonisti del nostro presente e del nostro futuro’.

Sostanzialmente, si chiedono investimenti sul piano dell’edilizia, dunque edifici sicuri. Come pure l’adozione delle misure che possono garantire il benessere psicologico e l’inclusività nella scuola.

Iniziative per la Giornata Internazionale degli Studenti

Il 22 e il 23 novembre 2023 si terrà il ‘Salone dello Studente’ di Napoli, presso il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa.

Il Salone dello Studente è un evento che si ripete anche in altre città italiane. Ad esempio, a Torino sta appena terminando. A Roma si è tenuto lo scorso ottobre.

Gli studenti hanno la possibilità di conoscere tutti i corsi di laurea offerti dalle università, dalle accademie e dagli istituti tecnici superiori post-diploma. Possono relazionarsi e chiacchierare con i tutor e con rappresentanti di enti pubblici e privati che si occupano della formazione dei giovani. E’ possibile simulare i test di ammissione per i corsi a numero chiuso e valutare le proprie competenze. Come pure confrontarsi con professionisti, professori e psicologi dell’orientamento.

Tra iniziative di questo tipo, dunque per l’orientamento al futuro, si considera il diritto all’istruzione come strumento più valido per combattere povertà, emarginazione e sfruttamento.

In tal senso, la scuola deve impegnarsi a diventare un ambiente d’apprendimento che favorisca lo sviluppo dell’identità e di realizzazione personale. Come pure il senso di appartenenza, per costruire l’adulto di domani.

https://www.periodicodaily.com/apprendimento-efficace-a-scuola/

Donatella Palazzo
Donatella Palazzo
Psicologa individuale, familiare e di coppia, e scrittrice. Sessoanalista (Istituto Italiano di Sessoanalisi e Dinamiche Sessuali). Specialista delle Risorse umane. Progettista in ambito sociale e scolastico. Membro dello Staff della Casa Editrice Noitrè. L'attività comprende, tra l'altro, la valutazione dei contributi di prossima pubblicazione, l'organizzazione degli eventi da presentare al pubblico e altro in ambito culturale.

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